Prestiti digitali senza interessi per gli enti locali. Inizia la nuova procedura di richiesta.

- Il nuovo strumento consiste in prestiti agevolati destinati agli investimenti in tecnologie moderne.
- Possono essere utilizzati da enti locali, università, imprenditori e altri enti che implementano progetti di digitalizzazione.
- Per gli enti locali e le università, i prestiti sono senza interessi (a meno che il prestito non comporti la concessione di aiuti de minimis).
Il vice primo ministro e ministro degli affari digitali Krzysztof Gawkowski e il primo vicepresidente del consiglio di amministrazione della Bank Gospodarstwa Krajowego, la prof.ssa Marta Postuła, hanno annunciato il lancio di un nuovo strumento a supporto della trasformazione digitale di aziende, enti locali e università.
I fondi, pari a circa 2,8 miliardi di PLN (650 milioni di euro), provengono dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (KPO).
Oggi, la digitalizzazione non è una scelta, ma una necessità. Grazie ai fondi KPO, supportiamo imprenditori ed enti pubblici nell'implementazione di soluzioni innovative. Finanziamo strumenti che contribuiscono a semplificare il lavoro, aumentare la sicurezza e rafforzare l'infrastruttura digitale locale. Questo rappresenta un vero e proprio impulso per lo sviluppo dell'economia polacca e rafforza le fondamenta di uno Stato moderno.
- afferma il vice primo ministro e ministro degli affari digitali Krzysztof Gawkowski.
- Il rapporto BGK dell'anno scorso mostra che gli imprenditori si aspettano conseguenze positive dalla digitalizzazione, nonostante il fatto che sia le imprese polacche sia le unità della pubblica amministrazione siano al di sotto della media UE in termini di utilizzo delle tecnologie digitali - afferma la Prof.ssa Marta Postuła, Primo Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della Bank Gospodarstwa Krajowego.
Il bando pubblicato oggi non solo aumenterà la quota delle tecnologie digitali nell'economia polacca, ma ne migliorerà anche la sicurezza, tra l'altro, grazie alla possibilità di stanziare fondi per il supporto digitale della trasformazione energetica.
- aggiunge la Prof.ssa Marta Postuła.
Il nuovo strumento offre prestiti agevolati per investimenti in tecnologie moderne. Questi prestiti sono disponibili per enti locali, università, imprenditori e altri enti che implementano progetti di digitalizzazione.
I fondi del KPO sono destinati a rafforzare l'innovazione in tutta l'economia e a sostenere la competitività della Polonia sui mercati esteri. Contribuiranno inoltre ad aumentare la sicurezza e la resilienza alle minacce.
Soldi per la digitalizzazione, l'automazione e la sicurezzaI progetti per i quali è possibile stanziare fondi sono stati suddivisi in tre gruppi:
- tecnologie digitali avanzate, ad esempio digitalizzazione del servizio clienti, automazione dei processi, analisi avanzata dei dati, soluzioni di sicurezza informatica, tecnologie cloud o Industria 4.0;
- Infrastruttura ICT, compreso lo sviluppo di infrastrutture di calcolo ad alte prestazioni, la creazione e l'espansione di data center, l'implementazione di sistemi avanzati di telecomunicazioni e di rete;
- reti energetiche intelligenti, tra cui modernizzazione, digitalizzazione e miglioramento della sicurezza delle infrastrutture energetiche, ottimizzazione del consumo energetico.
L'importo minimo del prestito è di 5 milioni di PLN e la durata del prestito è:
- fino a 96 mesi - nel caso di prestiti con agevolazioni de minimis,
- fino a 240 mesi - negli altri casi.
Per gli enti locali e le università, i prestiti sono senza interessi (a meno che il prestito non comporti la concessione di aiuti de minimis).
Per le imprese che utilizzano aiuti de minimis e monopoli naturali, il tasso di interesse è dello 0,5%.
La procedura di candidatura è già iniziata e continuerà fino alla fine di agosto.La procedura di candidatura è aperta il 9 luglio 2025 e da tale data è possibile richiedere un prestito per la digitalizzazione. Le domande devono essere presentate elettronicamente alla regione BGK corrispondente alla sede legale del richiedente. Saranno valutate costantemente dagli esperti BGK. I contratti saranno stipulati in successione fino a esaurimento dei fondi, ma non oltre il 31 agosto 2026.
Informazioni dettagliate e recapiti delle singole regioni BGK sono disponibili alla pagina “Prestito per la digitalizzazione”.
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