Il Messico accumula 11 medaglie d'oro ai Giochi Panamericani Juniores

Andrea Zambrano e Zaira Salgado vengono incoronati nel TKD.
Il Messico accumula 11 medaglie d'oro ai Giochi Panamericani Juniores
Il rappresentante tricolore ha vinto anche medaglie d'argento nel ciclismo, nella pallavolo e nel tennis.
▲ Zaira Salgado (con pettorina blu) ha vinto nella categoria -57 chilogrammi. Foto di Asuprensa
Dalla redazione
Quotidiano La Jornada, sabato 16 agosto 2025, p. 9
Il Messico ha vinto 11 medaglie d'oro ai Giochi Panamericani Junior di Asunción, in Paraguay, dopo che ieri gli atleti di taekwondo Andrea Zambrano e Zaira Salgado hanno vinto le rispettive finali.
Nella categoria -49 chilogrammi, Zambrano ha sconfitto l'uruguaiana María Grippoli per 2-0, aggiudicandosi la medaglia d'oro. Sulla strada per il podio, la nativa di Jalisco ha sconfitto la guatemalteca Nicolle Way per 2-0 nei quarti di finale e l'americana Maya Mata per 2-1 in semifinale.
Nel frattempo, Salgado, nella categoria -57 chilogrammi, si è aggiudicato il primo posto sconfiggendo l'americana Montana Miller per 2-0. L'atleta originaria di Morelos ha superato il primo turno e ha sconfitto la peruviana Camila Arenas per 2-0 in semifinale.
Dopo aver ricevuto la medaglia, Zaira ha ringraziato la madre, Amira Landa, per averla sostenuta nella gara. "Mi ha dato ancora più motivazione di quanta ne avessi già. Sentire le sue grida da lontano mi ha fatto sentire come se fossi sostenuta da qualcuno di molto importante per me", ha detto l'atleta.
Grazie a questi trionfi, entrambi gli atleti si sono guadagnati i biglietti per i Giochi Panamericani di Lima 2027.
Nella categoria maschile -58 chilogrammi, Carlos Cortés di Jalisco ha sconfitto il cileno Aaron Contreras per 2-0, aggiudicandosi il bronzo.
Nel primo turno ha vinto per squalifica contro l'ecuadoriano Mauricio Ramírez, mentre in semifinale ha perso 2-1 contro il brasiliano Matheus Goncalves.
Questo sabato Víctor Ramírez gareggerà nella categoria +80 chilogrammi, Julia Ramírez (-67 kg) e Paloma García (+67 kg).
Anche il bottino delle medaglie d'argento è aumentato, con i ciclisti Fernando Nava e Marcelo Garza che si sono piazzati al secondo posto sul podio nella gara di ciclismo su pista maschile di Madison.
L'oro è andato alla squadra colombiana, mentre il bronzo è andato alla squadra brasiliana.
"È stato molto emozionante, perché dal momento in cui sali in bici, capisci che è una gara rischiosa e adrenalinica. È motivo di orgoglio appartenere a un gruppo selezionato di atleti. Sappiamo che è un posto che ci siamo guadagnati, per cui abbiamo lavorato e abbiamo sempre dato il massimo nonostante le circostanze", ha detto Nava dopo aver ricevuto la medaglia.
Anche la nazionale femminile messicana di pallavolo indoor ha contribuito a questo risultato, conquistando l'argento dopo la sconfitta per 3-0 contro il Brasile in finale. Con questo risultato, la squadra messicana si è qualificata per i Giochi Panamericani di Lima 2027.
La terza medaglia d'argento della giornata è arrivata dalle tenniste Hanne Estrada e Marianne Ángel, che si sono classificate al secondo posto nel doppio femminile dopo aver perso contro le argentine Sol Larraya e Candela Vázquez nella finale per la medaglia d'oro.
Nel basket 3x3, la squadra femminile messicana, inserita nel Gruppo C, ha esordito con una vittoria per 21-4 contro il Guatemala. La prossima partita sarà questo sabato contro il Brasile.
Finora la delegazione tricolore ha accumulato 11 medaglie d'oro, 19 d'argento e 21 di bronzo per un totale di 51 medaglie, che la collocano al quinto posto nel medagliere, guidato dal Brasile (106), seguito dalla Colombia (48, con 18 ori).
Gli Stati Uniti (58, con 14 medaglie d'oro) e il Cile (32, con 14 medaglie d'oro) occupano rispettivamente la terza e la quarta posizione.
Longoria avanza alla finale di racquetball ai World Games
Dalla redazione
Quotidiano La Jornada, sabato 16 agosto 2025, p. 9
La messicana Paola Longoria è arrivata ieri alla finale individuale di racquetball ai Giochi mondiali del 2025 a Chengdu, in Cina, un passo più vicina alla vittoria del suo quarto campionato nella competizione.
La nativa di San Luis Potosí si è qualificata dopo che la sua avversaria, la boliviana Angélica Barrios, non ha potuto continuare la semifinale a causa di un infortunio al ginocchio.
Fino a quel momento la partita era in parità sul secondo set, con Angélica in vantaggio per 9-8 nel quinto e decisivo set, che la lasciava a soli due punti dall'accesso alla finale.
Dopo la sospensione della partita, la giocatrice messicana di racquetball ha confortato la sua avversaria, che piangeva inconsolabilmente.
Nella lotta per l'oro, che si svolgerà stasera, Longoria affronterà l'argentina María José Vargas.
La trentaduenne sudamericana è diventata una delle rivali storiche di Longoria per oltre un decennio. Nel settembre 2014, la nativa di Potosí ha vinto il Women's Professional Racquetball Tour , estendendo la sua striscia di vittorie consecutive nel circuito a 145. Secondo quanto riportato dai media del suo paese d'origine, l'argentina ha avuto la fortuna di incontrare la più grande giocatrice di racquetball della storia durante il suo periodo migliore, avendola affrontata 41 volte, con solo sei vittorie.
Nel tabellone maschile, il messicano Eduardo Portillo è stato sconfitto per 4-11, 3-11, 11-9 e 6-11 dal boliviano Conrrado Moscoso nel rispettivo duello di semifinale.
Sabato mattina presto, la squadra tricolore cercherà la medaglia di bronzo contro il guatemalteco Edwin Galicia.
Nel doppio misto, Longoria e Portillo hanno perso nei quarti di finale contro la coppia argentina formata da María José Vargas e Diego García, eliminandoli di fatto dalla corsa alle medaglie.
Serna e Dorantes, i nuovi rinforzi, vengono presentati
La squadra femminile dei Pumas, "un processo lento ma costante": Leo Cuéllar

▲ Ariatna Dorantes e Liced Serna si uniscono all'UNAM per portare la squadra oltre i quarti di finale. Foto @pumasfemenil
Alberto Aceves
Quotidiano La Jornada, sabato 16 agosto 2025, p. a10
Leonardo Cuéllar, ex calciatore ed ex allenatore della nazionale femminile, sa che il calcio richiede tempo. Non è sorpreso dall'impazienza e dalla pressione che tifosi come i Pumas generano durante le partite, ma è in parte convinto dall'idea, sostenuta dall'allenatore brasiliano Marcello Frigério, di portare i felini alle semifinali della Liga MX per la prima volta.
"È stato un processo lento, forse, ma sicuro in termini di disciplina, impegno e decisione nel perseguire il professionismo. Ci siamo impegnati a seguire le loro idee. Il prossimo passo è raggiungere le semifinali e sorprendere il pubblico in questa stagione; abbiamo un piano per questo", ha dichiarato la coordinatrice del calcio femminile del club universitario durante la presentazione di Liced Serna e Ariatna Dorantes, le nuove arrivate in squadra.
Dalla prima stagione a quella attuale, i Pumas hanno raggiunto i quarti di finale nove volte, venendo sempre eliminati. Il consiglio di amministrazione, guidato dal presidente Luis Raúl González, insieme al consiglio tecnico formato da Miguel Mejía Barón e Cuéllar, ha deciso di ingaggiare Frigério nel 2023, considerando la sua esperienza nella Super League cinese (Changchun Volkswagen Excellence), in Brasile (Gremio de Porto Alegre) e in nazionali come Guinea Equatoriale e Paraguay.
Con l'arrivo di Serna e Dorantes, oltre al nucleo di giocatori che la scorsa stagione ha perso solo due partite in 17 giornate, la rappresentativa dell'UNAM ha riempito i posti vacanti a centrocampo e in attacco per la partita di domenica contro la capolista América all'Estadio Olímpico Universitario. Con sei giornate di gioco e una partita ancora da giocare, i felini sono al quarto posto, ancora imbattuti.
"Essere al Pumas significa molto. È un club grande e unito, ed è per questo che ho deciso di cogliere l'opportunità di essere qui. Hanno fatto bene la scorsa stagione; sono una delle squadre leader della Liga", ha dichiarato Dorantes in conferenza stampa. Come il centrocampista 22enne, il colombiano Serna ha sottolineato la visione dei felini di andare oltre i quarti di finale nella fase finale del torneo.
"La cosa più importante nel venire qui e prendere questa decisione è che c'è un processo che inizia davanti a noi e ci indica dove vogliamo arrivare", ha spiegato la giocatrice della nazionale colombiana, dopo aver imparato la lezione dalla recente sconfitta contro il Brasile nella finale femminile di Copa América. "È sempre bello entrare a far parte di una squadra che vuole competere per qualcosa di grande".
Oltre a Serna, fanno parte della squadra universitaria altre sei giocatrici straniere: la costaricana Cristina Torres, la colombiana Wendy Bonilla, la paraguaiana Fátima Acosta, l'ecuadoriana Nayely Bolaños, nonché le statunitensi Angelina Hix e l'attaccante Stephanie Ribeiro, che ha segnato finora tre gol.
Rybakina detronizza Sabalenka a Cincinnati
AFP
Quotidiano La Jornada, sabato 16 agosto 2025, p. a10
Cincinnati. La numero uno del mondo, la bielorussa Aryna Sabalenka, è stata sconfitta per 6-1, 6-4 nei quarti di finale del Masters di Cincinnati dalla kazaka Elena Rybakina, che ha eliminato la messicana Renata Zarazúa al secondo turno.
La campionessa di Wimbledon 2022, Rybakina, ha smantellato la leader del tour femminile con un tennis estremamente efficiente e un servizio inarrestabile, vincendo l'81% dei punti con la prima di servizio. "Sono contenta del mio servizio; è stato la chiave di tutto oggi", ha detto la vincitrice.
Irriconoscibile sia nel gioco che nell'atteggiamento, Sabalenka non ha trovato la forza di ribellarsi al bombardamento di Rybakina e ha ceduto il primo set in soli 28 minuti.
La numero uno al mondo ha quindi fallito il suo tentativo di diventare la prima a conservare il titolo di Cincinnati dai tempi di Serena Williams nel 2015, e ora si concentrerà sulla difesa della corona agli U.S. Open, l'ultimo Grande Slam dell'anno, che inizierà il 24 agosto a New York.
La kazaka, numero 10 del ranking mondiale, affronterà domenica la polacca Iga Swiatek per conquistare un posto nella sua prima finale del torneo.
Nel tabellone maschile, lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero due al mondo, è arrivato ieri in semifinale sconfiggendo Andrey Rublev. Oggi affronterà il tedesco Alexander Zverev, che ha sconfitto lo statunitense Ben Shelton per 6-2, 6-2, in un incontro di doppio.
Alcaraz ha stretto i denti per due ore e 17 minuti per battere Rublev (11) 6-3, 4-6 e 7-5 e cercare così la sua seconda finale a Cincinnati dopo quella persa nel 2023 contro Novak Djokovic.
Il numero uno del mondo, l'italiano Jannik Sinner, è impegnato nell'altra semifinale e ha ottenuto una prestazione positiva, che gli ha permesso di non perdere nemmeno un set contro i suoi avversari, a differenza del duello di ieri con Alcaraz.
"Sono orgoglioso di accettare che avrei dovuto giocare il terzo set e che sarebbe stata una lunga battaglia. Mi piace molto", ha detto il murciano, che ha vissuto i suoi momenti migliori in un primo set dominato dall'inizio alla fine, con un servizio autorevole che ha concesso al suo avversario una sola palla break.
Tuttavia, Rublev si è dimostrato combattivo e una volta ha approfittato di un servizio scadente di Alcaraz per reagire.
Rublev ha poi sprecato un punto per forzare il tie-break e si è dato la zappa sui piedi con un doppio fallo che ha fatto pendere la bilancia a favore dello spagnolo, che ha raggiunto sette semifinali consecutive.
L'ex numero uno al mondo ha festeggiato la sua quindicesima vittoria consecutiva nei tornei Masters 1000 con diversi colpi al petto.
Di ritorno a casa

▲ Foto @AtlasFC
Quotidiano La Jornada, sabato 16 agosto 2025, p. a10
L'allenatore Diego Cocca è tornato all'Atlas, la squadra che aveva guidato alla vittoria di due titoli tre anni prima, dopo le dimissioni del messicano Gonzalo Pineda. Il 53enne argentino ha allenato la squadra rossonera dal 2020 al 2022, periodo durante il quale ha vinto i tornei Apertura 2021 e Clausura 2022. "I trofei appartengono al passato; ora c'è una realtà diversa, una squadra diversa e una sfida diversa, che è dimostrare di avere la capacità di trasformare le squadre come abbiamo fatto allora. Dobbiamo lavorare ogni giorno per costruire una squadra competitiva. Abbiamo molto da crescere e migliorare", ha detto l'allenatore ieri nella sua presentazione.
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