L'IBBI propone la registrazione delle deliberazioni del CoC sull'idoneità degli offerenti nel CIRP

L'IBBI ha proposto di rendere obbligatorio per il comitato dei creditori (CoC) registrare formalmente le proprie deliberazioni sull'idoneità dei richiedenti la risoluzione ai sensi dell'articolo 29A del Codice IBC, al fine di migliorare la trasparenza nel processo di risoluzione dell'insolvenza aziendale (CIRP). L'articolo 29A del Codice dell'Insolvenza e del Fallimento (IBC) stabilisce i criteri di ineleggibilità per i soggetti che possono presentare un piano di risoluzione per un debitore aziendale sottoposto a procedura di insolvenza. Le disposizioni di tale articolo impediscono a determinati individui ed entità di acquisire o assumere il controllo di una società in difficoltà se hanno precedenti di insolvenza, irregolarità finanziarie o attività criminali. La proposta di modifica alle norme CIRP richiederà che tali discussioni siano documentate nei verbali delle riunioni, sulla base di relazioni di due diligence, dichiarazioni giurate dei richiedenti e altre informazioni contenute nel piano di risoluzione, secondo un comunicato. Il consiglio ha affermato che questa modifica migliorerà la trasparenza, ridurrà il contenzioso e rafforzerà la due diligence nel processo di risoluzione. La seconda proposta contenuta nel documento riguarda il rafforzamento dell'informativa ai sensi dell'articolo 32A del Codice, che garantisce l'immunità al debitore aziendale e ai suoi beni da procedimenti penali per reati commessi prima della procedura di insolvenza, a condizione che vi sia un cambio di gestione a favore di un soggetto idoneo. Per garantire che i beneficiari finali siano chiaramente identificati, l'Insolvency Bankruptcy Board of India (IBBI) ha suggerito di rendere obbligatoria una dichiarazione di titolarità effettiva nei piani di risoluzione, che includa i dettagli di tutte le persone fisiche con il controllo finale, le strutture azionarie e le giurisdizioni delle entità intermedie. I richiedenti la risoluzione devono inoltre presentare una dichiarazione giurata che confermi la loro idoneità all'immunità di cui all'articolo 32A. L'autorità di regolamentazione fallimentare intende inoltre estendere la digitalizzazione delle procedure di insolvenza imponendo che gli inviti e la presentazione dei piani di risoluzione siano effettuati esclusivamente tramite una piattaforma elettronica riconosciuta dall'IBBI. Il consiglio ha affermato che il successo di un sistema simile per le aste di liquidazione, implementato a partire da aprile 2025, insieme alle raccomandazioni delle commissioni parlamentari e degli organismi di esperti, sottolinea la necessità di un sistema di presentazione centralizzato e sicuro per migliorare la riservatezza, l'equità e l'efficienza. L'IBBI ha invitato il pubblico a presentare commenti sulle proposte fino al 27 agosto.
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