Philadelphia celebra 250 anni degli Usa, aprono i Calder Gardens

(di Gina Di Meo) Nuovi musei e festival da non perdere. Philadelphia ha iniziato il conto alla rovescia per celebrare i 250 anni degli Stati Uniti. L'anniversario del cosiddetto 'semiquincentennial' dalla firma della Dichiarazione di Indipendenza (a Philadelphia nel 1776) cadrà il 4 luglio del 2026. Intanto, la città dell'amore fraterno si prepara alle celebrazioni con un calendario ricco di eventi culturali, artistici e di intrattenimento, da nuovi musei in apertura a vari festival. Intanto è stata di recente inaugurata una nuova istituzione culturale sulla Benjamin Franklin Parkway, 'Calder Gardens', una destinazione che ridefinisce il concetto di spazio culturale, superando la tradizionale idea di museo. I Calder Gardens sono dedicati all'eredità di Alexander Calder, celebre artista nativo della città, e fondono l'architettura visionaria di Herzog & de Meuron con la meticolosa progettazione paesaggistica di Piet Oudolf. Immerso in un giardino con oltre 200 varietà di piante, il complesso ospiterà nelle sue gallerie una selezione a rotazione di capolavori della Calder Foundation e di altre collezioni, esposti in armonia con la natura e il mutare delle stagioni. I Calder Gardens sono concepiti come un 'santuario urbano', pensato per favorire la riflessione e la connessione personale con l'arte di uno degli artisti più influenti del 20/o secolo, originario di Philadelphia. La selezione cambierà gradualmente nel tempo, seguendo i ritmi naturali delle stagioni: alcune opere rimarranno esposte per anni, altre solo per pochi mesi, creando un ambiente in costante trasformazione che stimola l'osservazione attenta e le visite ripetute. "Apparentemente, mio nonno superava le norme stabilite facendo collassare la massa e mettendo la scultura in movimento - ha spiegato Alexander S. C. Rower, presidente della Calder Foundation e nipote dell'artista - ma a un livello più profondo esplorava come l'arte possa essere vissuta in un presente perpetuo, che si dispiega continuamente. L'architettura e i giardini ci invitano a intraprendere un percorso personale, a interpretare ciò che vediamo in modo unico, a usare più il cuore che la testa". Diversamente dal modello museale tradizionale, in cui le opere sono accompagnate da etichette con titoli, date e testi interpretativi, i mobiles, gli stabiles, i dipinti e i disegni di Calder saranno esposti senza cartellini esplicativi, lasciando che siano le opere a parlare da sole. Oltre alla stagione inaugurale, i Calder Gardens ospiteranno performance, esperienze sonore, proiezioni, conferenze e altri eventi che collegheranno l'eredità innovativa dell'artista alla contemporaneità Tra le altre iniziative in calendario, il Philadelphia Film Festival che fino al 26 ottobre trasformerà la città in un palcoscenico globale per la narrazione cinematografica, accogliendo decine di migliaia di amanti del cinema, talenti emergenti e cineasti mentre si sono di recente conclusi il 'Design Philadelphia Festival', una celebrazione del design in tutte le sue forme, con mostre, talk, installazioni, feste e 'OURfest: National Coming Out Parade & Festival', l'unica manifestazione negli Stati Uniti dedicata al National Coming Out Day e una delle più grandi celebrazioni Lgbtq+ della East Coast.
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