Le mostre del weekend, da Munch a Lotto

(di Marzia Apice) Dal genio espressionista di Munch alla Natività di Lorenzo Lotto, fino agli scatti di Vivian Maier: sono alcune delle mostre di questo primo weekend di novembre. MESTRE - Si intitola "Munch. La rivoluzione espressionista" la mostra allestita dal 30 ottobre fino al 1 marzo al Centro Culturale Candiani, a cura di Elisabetta Barisoni. Le sette sessioni dell'esposizione ripercorrono tutta la parabola creativa e l'eredità del grande artista, dalle radici naturaliste e impressioniste fino alle avanguardie delle Secessioni, raccontando la forza espressiva che ha rivoluzionato il Novecento. ROMA - Dal 28 ottobre al 18 gennaio a Palazzo delle Esposizioni le opere restaurate nell'ambito della XX Edizione di "Restituzioni", il grande programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale che Intesa Sanpaolo conduce da oltre 36 anni in collaborazione con il Ministero della Cultura. Nel percorso opere di grandi artisti come Giovanni Bellini, Bartolomeo Vivarini, Giulio Romano, Battistello Caracciolo, Luca Giordano, Mario Sironi, Pino Pascali accanto a oggetti che testimoniano la varietà e peculiarità del patrimonio artistico italiano. In occasione dell'apertura del Museo del Genio, due le mostre allestite a partire dal 31 ottobre: si tratta di "Pop Air", una selezione iconica e site specific delle opere di Ugo Nespolo, artista noto per la sua capacità di attraversare epoche, stili e linguaggi con intelligenza e leggerezza. Accanto a Nespolo, apre anche "Vivian Maier. The Exhibition", a cura di Anne Morin, un viaggio emozionante in oltre 200 fotografie in cui la misteriosa tata-fotografa americana, divenuta icona mondiale della street photography, ha raccontato l'anima delle città e dei loro abitanti. Dal 29 ottobre al 1 marzo al Maxxi "1+1. L'arte relazionale", prima grande retrospettiva dedicata al movimento dell'Arte Relazionale, a distanza di tre decenni dalla sua nascita, curata dal critico e curatore di fama internazionale Nicolas Bourriaud. In percorso dinamico che trasforma il MAXXI in un laboratorio di relazioni, convivialità e interazioni, la mostra presenta le ricerche di 45 artisti tra cui Vanessa Beecroft, Maurizio Cattelan, Dominique Gonzalez-Foerster, Carsten Höller, Pierre Huyghe, Philippe Parreno, Rirkrit Tiravanija. MILANO - La Natività (1525) di Lorenzo Lotto (1480-1556), in arrivo dalla Pinacoteca Nazionale di Siena, è il Capolavoro per Milano 2025 scelto dal Museo Diocesano Carlo Maria Martini. Ospitata dal 28 ottobre al 1 febbraio, la tela - che affronta il tema della Natività secondo un'iconografia insolita: oltre alla Sacra Famiglia, è rappresentata in primo piano la figura di una anziana levatrice, non presente nei Vangeli canonici, ma introdotta dai Vangeli apocrifi - è al centro dell'esposizione, curata da Axel Hémery e Nadia Righi. ROVERETO - Dal discobolo di Mirone alla bicicletta di Fausto Coppi, oltre 300 opere tra dipinti, sculture, fotografie, cartellonistica, illustrazione, fumetto, editoria, moda, oggetti, attrezzi, trofei e cimeli raccontano di come l'arte abbia rappresentato la pratica sportiva, contribuendo ad amplificarne il mito: è la mostra "Le sfide del corpo", a cura di Antonio Calbi e Daniela Ferrari, in programma al Mart dal 31 ottobre al 21 marzo, concepita in occasione dei Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina 2026. BRESCIA - La Pinacoteca Tosio Martinengo ospita dal 28 ottobre al 15 febbraio il monumentale ritratto di Giovan Carlo Doria a cavallo di Peter Paul Rubens, capolavoro dai Musei Reali di Genova. Il progetto, curato da Gianluca Zanelli e Marie Luce Repetto, si inserisce all'interno del programma PTM andata e ritorno, che vede Fondazione Brescia Musei trasformare le "partenze" collegate alle richieste di prestito in "arrivi" di opere ospiti.
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