Fra teatro e promesse della musica. Rimini pronta a mettersi in mostra


Alessandro Preziosi interpreterà Sant’Agostino nelle ’Confessioni’
di Giuseppe Catapano
Diciassette spettacoli, 13 mostre, un concorso dedicato ai talenti della musica. È l’altra faccia del Meeting, quella che si mostra attraverso il teatro, l’arte e, appunto, la musica. Con un filo conduttore, scandito dal titolo della 46esima edizione della kermesse di Comunione e Liberazione – Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi – che partirà oggi a Rimini. Per un Meeting che esce dai padiglioni della Fiera per entrare nel cuore di Rimini. Accadrà stasera (21.30) al teatro Galli con lo spettacolo inaugurale che avrà come protagonista un grande attore italiano, Sergio Castellitto: già sold out, The Rock è ispirato all’opera di T.S. Eliot. Un intreccio di poesia, musica e performance teatrale, con Castellitto che sarà accompagnato da un ensemble musicale diretto dall’artista americano Jared McNeill.
Giacomo Poretti sarà invece protagonista domani (21.30, auditorium della Fiera) in La fregatura di avere un’anima, il viaggio di un padre davanti alla sfida della libertà. Alessandro Preziosi interpreterà sant’Agostino nelle Confessioni (martedì, teatro Galli, sold out). In Fiera non mancherà un omaggio a Lucio Dalla (stasera alle 21, palco Piscine Ovest), gran finale mercoledì (21.30, palco Piscine Ovest) con l’omaggio a Claudio Chieffo in occasione dell’ottantesimo anniversario della nascita: i figli Martino e Benedetto si riuniranno al Meeting per fare festa con i brani più divertenti e ironici del repertorio del cantautore, riproposti con nuovi arrangiamenti.
Ma la musica sarà protagonista anche con il Meeting Music Contest, competizione nata dalla sinergia con il Mei di Faenza. Sei giovani artisti si contenderanno la vittoria: Davide Amati, Diego Casadei, Lorenzo Lepore, Elena Piro, Trilussa e Unadasola. La giuria d’onore sarà presieduta da Cristiano Godano, voce e leader dei Marlene Kuntz, e Casadilego, vincitrice di X Factor 2020. Con loro Giordano Sangiorgi (Mei) e Otello Cenci (Meeting).
Tra i padiglioni della Fiera di Rimini ampio spazio sarà riservato alle mostre. Chiamati due volte è dedicata alla testimonianza dei martiri di Algeria. Un omaggio alle 19 persone uccise in attentati terroristici nel cosiddetto decennio nero dell’Algeria (1992-2002): a Rimini ci saranno le reliquie di alcuni dei 19 beati, tra cui i monaci trappisti di Tibhirine. "In essi – le parole di Papa Leone XIV – risplende la vocazione della Chiesa ad abitare il deserto superando i muri di diffidenza". Io, Frate Francesco-800 anni di una grande avventura è dedicata a Francesco d’Assisi, Luce da Luce-Nicea 1700 anni dopo celebra l’anniversario di uno degli snodi decisivi della storia del Cristianesimo. Ma sono vivo racconta l’esperienza del popolo ucraino martoriato dalla guerra.
İl Resto Del Carlino