Migliaia di persone protestano in Spagna contro l'intercettazione della flottiglia per Gaza

Colonne di dimostranti, molti dei quali sventolavano bandiere palestinesi, si sono riversate nella centrale Plaza de les Drassanes da diverse parti della seconda città più grande della Spagna.

I manifestanti hanno scandito slogan come "Gaza, non sei sola", "Boicotta Israele" e "Libertà per la Palestina".

Secondo la Guardia Urbana, la polizia municipale di Barcellona, ​​hanno preso parte circa 15.000 persone.

Circa 10.000 persone hanno preso parte a una protesta simile a Madrid, hanno riferito le autorità locali. Giovedì sera si sono svolte proteste anche in altre città spagnole, tra cui Bilbao, Siviglia e Valencia.

Quando il corteo di Barcellona raggiunse l'ingresso di un'autostrada, la polizia antisommossa formò una colonna per bloccare la folla.

Quando alcuni manifestanti hanno tentato di scavalcare le barriere, gli agenti hanno risposto con manganelli, costringendo le prime linee a ritirarsi, come mostrano le immagini trasmesse dalla televisione pubblica spagnola.

La Global Sumud Flotilla, composta da circa 45 imbarcazioni con a bordo politici e attivisti, è partita da Barcellona il mese scorso per sfidare il blocco israeliano di Gaza, dove le Nazioni Unite segnalano condizioni di carestia dopo quasi due anni di guerra.

La marina israeliana ha intercettato diverse imbarcazioni in mare a partire da mercoledì, dopo aver avvertito gli attivisti di non entrare nelle acque che, a suo dire, rientrano sotto il suo blocco.

Tra le imbarcazioni a cui è stato impedito di procedere c'era anche quella su cui viaggiava l'ex sindaco di Barcellona Ada Colau.

Il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, ha dichiarato di aver convocato il massimo rappresentante diplomatico israeliano a Madrid per discutere della situazione, aggiungendo che 65 spagnoli viaggiavano con la flottiglia.

La procura spagnola ha dichiarato che raccoglierà informazioni sull'intercettazione nell'ambito di un'indagine in corso sulle presunte violazioni dei diritti umani da parte dei militari israeliani a Gaza.