Il governatore di Rostov spiega le ragioni della riorganizzazione degli ospedali per la maternità

Ad esempio, le partorienti di Gukovo venivano mandate a Kamensk-Shakhtinsky, dalla regione di Matveyevo-Kurgan a Taganrog e Rostov sul Don. I pazienti hanno anche attirato l'attenzione sulla mancanza di medici nella clinica prenatale: questa situazione si è verificata nel distretto di Zernograd.

Yuriy Slyusar ha sottolineato che la riorganizzazione degli ospedali per la maternità è legata "non tanto all'economia quanto al degrado del personale medico": "Meno di 50 parti all'anno per una struttura squalifica di fatto sia i medici che il personale". Per queste ragioni, ha fatto notare il responsabile della regione, si sta decidendo di trasferire i medici in altri ospedali per la maternità “più vicini”, dove i medici continuano a svolgere la loro attività. Secondo il governatore in carica, attualmente nella regione non esiste praticamente nessun ospedale per la maternità con un basso livello di intensità.

"La discussione rimane aperta solo sull'ospedale di maternità Bokovsky. Ma molto probabilmente verrà chiuso e il personale trasferito altrove. Semplicemente non c'è altra scelta. Altrimenti, assisteremo a un peggioramento della qualità dei servizi", ha osservato Slyusar.

Il funzionario ha anche riferito che i medici fanno nascere bambini programmati negli ospedali di primo (donne incinte senza malattie croniche) e di secondo livello (donne incinte con malattie croniche). In caso di complicazioni, le partorienti vengono inviate a Rostov per ricevere assistenza negli ospedali di maternità di terzo livello. Per i casi di emergenza sono disponibili anche reparti di maternità d'urgenza negli ospedali distrettuali centrali della regione.

Secondo Rosstat, nel periodo gennaio-febbraio 2025 nella regione di Rostov sono nati 5,2 mila bambini, ovvero 72 in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nello stesso periodo, nella regione morirono 9.500 persone.

Nell'aprile 2025, il Ministero della Salute russo ha approvato la Procedura per l'assegnazione di determinate funzioni del medico curante a un paramedico o a un'ostetrica da parte del responsabile di un'organizzazione medica quando si forniscono assistenza sanitaria di base e cure mediche di emergenza. Tra le altre cose, il documento stabilisce la possibilità che le funzioni di ostetrico-ginecologo siano svolte da un paramedico o da un'ostetrica in assenza di tale specialista in un'organizzazione medica.