Formula E: Vandoorne vince a Tokyo sotto la pioggia
Il venerdì sera è iniziato con l'annullamento delle qualifiche a causa della forte pioggia a Tokyo, quindi la griglia di partenza è stata formata in base ai tempi delle prove libere 2, in cui Oliver Rowland ha ottenuto il tempo più veloce.
La partenza, prevista per le 3:05 ora di Brasilia, è stata posticipata di 10 minuti, oltre a dover effettuare due giri dietro la safety car, dopodiché le vetture hanno ripreso normalmente la pista.
Il vincitore dell'ePrix di Tokyo dello scorso anno, Maximilian Günther, ha causato una bandiera rossa quando la sua auto DS Penske si è fermata alla curva 15.
Con il ritorno del Pit Boost dopo la doppia gara di Monaco, la strategia ha giocato ancora una volta un ruolo decisivo nel decidere l'esito della gara.
Il leader del campionato Oliver Rowland è arrivato secondo, seguito dal debuttante della McLaren Taylor Barnard, che ha confermato il suo ottimo inizio di campionato e ha conquistato un altro podio stagionale.
Sébastien Buemi, uno dei vincitori di Monaco, si è classificato quarto, seguito da Dan Ticktum, che ha condotto KIRO a un'ottima quinta posizione, con Edoardo Mortars sesto.
Il secondo classificato del campionato, Antônio Félix da Costa, si è classificato solo settimo, con Nyck de Vries, Jean Eric Vergne e Robin Frijns a chiudere la top 10.
Il vantaggio di Oliver Rowland aumenta e diventa sempre più difficile per i suoi rivali raggiungerlo; la differenza è ora di 60 punti e Gara 2 si svolge nelle prime ore del mattino tra sabato e domenica, alle 3:05 ora di Brasilia.
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