Il simbolo sovietico a Płoty è stato rimosso

Lunedì, il "Monumento alla Fratellanza d'Armi Polacco-Sovietica" è stato demolito a Płoty, nel distretto di Gryfice. Questa reliquia della Polonia sotto il controllo sovietico è una delle ultime strutture di questo tipo nella Pomerania Occidentale.
Lo smantellamento è stato organizzato dall'Institute of National Remembrance. I funzionari della città hanno richiesto la rimozione del monumento.
"Questa struttura testimonia il periodo peggiore della Polonia del dopoguerra", ha affermato Szymon Klimko, sindaco di Płoty. "Grazie al Presidente dell'Istituto della Memoria Nazionale, il periodo bellico, il periodo del 5 marzo 1945, quando Płoty divenne polacca, la polacosità di Płoty, saranno certamente commemorati, e il Presidente ha promesso che una struttura del genere sarebbe stata costruita. Non ci limiteremo a demolirla, ma la commemoreremo anche in un modo diverso."
Karol Polejowski, vicepresidente dell'Istituto della Memoria Nazionale (IPN), che attualmente dirige l'istituzione, ha sottolineato che il memento post-comunista racconta una storia falsa, raccontando qualcosa che non è mai accaduto. Non c'era alcuna fratellanza d'armi tra soldati polacchi e sovietici.
"Płoty divenne polacca all'inizio di marzo del 1945, ma in realtà tornò allo Stato polacco, perché semplicemente esisteva lì prima", ha aggiunto lo storico. "Fu la comunità locale a costruire una nuova identità per questo luogo. E questa struttura avrebbe dovuto creare una narrazione completamente nuova. Non si può dire che l'esercito sovietico abbia portato la libertà. I sovietici sconfissero i tedeschi, questo è vero. Ma non portarono alcuna libertà ai polacchi. Iniziò un periodo di occupazione sovietica, e poi di dominazione sovietica, creando uno Stato fantoccio polacco completamente sotto il controllo di Mosca. La maggior parte della distruzione avvenuta a Płoty avvenne dopo la fine delle operazioni militari. Furono i sovietici a distruggere, saccheggiare, violentare e assassinare gli ex abitanti di Płoty e coloro che arrivarono qui, insediandosi in terre che divennero parte dello Stato polacco. Un soldato sovietico non poteva portare la libertà ai polacchi, perché lui stesso era uno schiavo."
Il vicepresidente dell'Istituto della Memoria Nazionale ha aggiunto:
"Questo non è un monumento, è un simbolo del controllo sovietico e russo su quest'area. È così che sovietici e russi dimostrano i loro diritti su territori specifici, erigendo le proprie strutture di propaganda."
Il "Monumento alla Fratellanza d'Armi Polacco-Sovietica" fu creato nel 1977 per commemorare il 700° anniversario della concessione dei diritti cittadini a Płoty. Fu finanziato dalle autorità del voivodato dell'epoca, con il sostegno finanziario del comune. Fa parte di un gruppo di monumenti commemorativi simili eretti lungo il percorso di combattimento della Seconda Armata Polacca, in concomitanza con l'offensiva del 1945 verso Berlino. È anche dedicato all'ingresso della 1ª Armata Corazzata della Guardia del 1º Fronte Bielorusso a Płoty il 5 marzo 1945. La scultura raffigurava un soldato che trasportava un compagno ferito sulla spalla e impugnava una granata. L'iscrizione sul piedistallo recita: "Dalla regione di Płoty, il 10 marzo 1945, unità della 4a divisione di fanteria Jan Kiliński della 1a armata polacca, in collaborazione con l'esercito sovietico, iniziarono le operazioni di combattimento verso Golczewo." ©℗
Alan Sasinowski

Anna
2025-08-18 17:30:17
E il monumento a Wojtyła si erge ancora al centro di Jasne Błonia, nonostante egli si sia dimostrato totalmente indegno. Il Consiglio comunale non sta facendo nulla per rimuoverlo. Le vittime di pedofilia nella Chiesa cattolica sono ancora costrette a contemplarlo.

@TZ
2025-08-18 17:22:34
Poi finanziate un monumento agli ex proprietari. State ostentando la vostra conoscenza della storia o possedete azioni su carta marcita? La gente che vive qui dovrebbe essere grata ai tedeschi o ai sovietici per qualche evento storico? Entrambi dovrebbero sparire: QUESTA È LA POLONIA. E le pile di cemento per propaganda sono kitsch.

Duplicità
2025-08-18 16:38:58
Un monumento verrà rimosso, ma Irena Kirszenstein (Szewińska), nata a Leningrado, ha un monumento

@ @Szczecinianin
2025-08-18 16:37:23
chiedi a tua madre se si è seduta sulla tua testa durante il parto?

TZ.
2025-08-18 16:17:05
Per evitare che il basamento di questo monumento vada sprecato, è essenziale collocarvi un Bismarck, un Gropius o qualche altro tedesco. Dopotutto, hanno governato qui prima che i russi li cacciassero e consegnassero queste terre ai polacchi. Facciamo tesoro della nostra... scusate, storia tedesca.

@ @ipocriti
2025-08-18 16:10:27
Se giacciono al cimitero, nessuno ci toccherà! Gli altri dovrebbero essere spogliati!

A "@hehe"
2025-08-18 16:10:24
Idiota!!! :-))) Che ferocia - che furia... ma ho riso :-))) Amico, cammini ancora per strada? Potrei dipingere un'immagine di te nella mia mente, che aspetto hai... he he... Verrò a trovarti più spesso :-)) Scrivi qualcosa su di me - anche a me dà fastidio il numero di monumenti di Giovanni Paolo II... ...non farmi aspettare - scrivi :-)))

@Szczecinianin
2025-08-18 16:04:32
Lo stivale dei Cavalieri Teutonici è presente sul suolo polacco da oltre mille anni. Guardate quante chiese ci sono.

a hehe
2025-08-18 16:02:30
C'è anche quello su Wojska Polskiego vicino a Wawrzyniak

@ipocriti
2025-08-18 15:44:39
Non sapevo che abbiamo occupato Mosca e la Russia per secoli, derubando le risorse naturali e assassinando le persone che vivevano in quelle zone... Non sapevo che abbiamo privato i sovietici della possibilità di una vita normale e di uno sviluppo economico... È ipocrita equiparare il monumento ai carnefici comunisti alle loro vittime... ma immagino che tu sia stato cresciuto in un modo tale da non distinguere tra il bene e il male.

agli ipocriti
2025-08-18 15:27:15
Se rispettate così tanto questi monumenti, avreste dovuto occuparvi prima di questo cemento. Un monumento ai liberatori che, per esempio, hanno distrutto/bruciato il vicino Gryfice. E cosa avrebbero potuto fare?

@hehe
2025-08-18 15:14:10
Chiedi ai tuoi cari come ti seppelliranno. Ci sarà un prete alla cerimonia? O forse un idiota come te con una pentola sulla testa vuota, che imita il ruolo della tua religione felina? Chiedi ai tuoi cari se offriranno preghiere per la salvezza della tua anima? Oh, capisco! Non hai un'anima! Posso trattarti come un animale? O una pianta? O forse una zanzara che stai schiacciando perché la poveretta voleva sopravvivere bevendo il tuo prezioso sangue? Pensaci due volte prima di scoreggiare di nuovo!

@hehe
2025-08-18 15:10:02
Quanto ti hanno pagato per questo post, perdente sistemico, storico e di lunga data? Abbastanza per una bottiglia al supermercato? Corri, bevi e scrivi: guadagnerai abbastanza per le sigarette.

@hehe
2025-08-18 14:39:59
testa vuota, ma promettentemente predisposta a riempirsi di melma comunista! Bravo!

@hehe
2025-08-18 14:37:38
Sei un fottuto ritardato! Informati sulle origini storiche dell'antica Mesopotamia! Non vedo nidi vuoti, gente ignorante e idioti di merda impotenti di fronte alle forze elementali! Tutti sono addestrati, come un idiota elettorale con le orecchie strappate dalle scoregge del tuo idolo, Tusk! Non riesci ancora a sentire la puzza della storia, perché anche il tuo olfatto è danneggiato! Ricorda queste parole; quando giaci senza cagare e alzi gli occhi al cielo sul letto di morte, pecora! Se ti tratto come un essere umano, allora sii degno di esserlo!

ipocriti
2025-08-18 14:34:39
Questo è l'ennesimo monumento di questo tipo all'asta. Nel frattempo, che clamore hanno suscitato i russi quando hanno voluto demolire un monumento polacco nel loro paese? Non capite l'ipocrisia? Non toccate i monumenti altrui, e nemmeno i nostri verranno distrutti all'estero. Qualcuno si annoia e sta organizzando demolizioni spettacolari a nostre spese.

Un residente di Stettino
2025-08-18 14:25:35
E i crucchi non vedono l'ora di rimettere lo stivale teutonico sulla terra slava che è stata loro strappata con tanta fatica e a costo di ettolitri di sangue...

a hehe
2025-08-18 14:17:37
Nessuno seguirà questa strada con il tuo aiutante, perché ti getteranno in un fosso e i vermi ti mangeranno. Chiedi ai tuoi vicini.

FIGO
2025-08-18 13:46:40
Santa Faustina (lo so, per tutti gli ignoranti, e lo pensavo anch'io quando ho letto "Il Diario", una persona con una coscienza disturbata) predisse il destino della Polonia in relazione ai Kačapas. Un tempo era impensabile, eppure gli anni passano e la storia si dispiega come LEI, una mistica, la vedeva. In memoria di Santa Faustina, oggi, il vescovo Błażej Kryszałowicz ha detto in un incontro: "La vera FEDE sono i mistici"! Per chi è riluttante: leggete dei mistici, e forse qualcosa di diverso da quello comunista vi ispirerà!

eheheh
2025-08-18 13:41:46
Chissà quando inizieranno a dedicarsi completamente ai monumenti dedicati a Giovanni Paolo II in Polonia. Presto.

Molti di noi
2025-08-18 13:37:28
Per il bene della sua salute, deve buttare via dalla testa tutti quei monumenti all'amicizia polacco-sovietica! Un semplice soldato dal sangue freddo, forse potrebbe e dovrebbe essere venerato come un eroe liberatore! Questo stesso soldato, tuttavia, per volere del "suo" comunista, era capace di tagliarvi la gola, perché tale è la mentalità di questo deserto senza Dio! Polacchi come me, un ex comunista, che deve a loro sia la propria istruzione che l'esperienza di un'infanzia difficile, da qualche parte nella frontiera impoverita, dovrebbero tornare indietro dopo aver ottenuto la verità storica!
Kurier Szczecinski