Il ministro Domański in "Die Welt": deregolamentazione, reindustrializzazione e digitalizzazione

Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Poland

Down Icon

Il ministro Domański in "Die Welt": deregolamentazione, reindustrializzazione e digitalizzazione

Il ministro Domański in "Die Welt": deregolamentazione, reindustrializzazione e digitalizzazione

pubblicato: 2025-09-17 20:48

«L'economia polacca è fiorente», scrive Die Welt, annunciando un'intervista con il ministro polacco delle finanze e dell'economia, Andrzej Domański, che spiega perché la Polonia si trova in una situazione economica migliore della Germania.

Icona dell'altoparlante
e ascolta questo e molti altri articoli su pb.pl

"La nostra economia è molto diversificata", ha detto Domański, sottolineando che il suo obiettivo non è solo la crescita, ma anche l'esistenza di diversi motori ben funzionanti". "Abbiamo un mercato interno forte, le esportazioni crescono gradualmente e siamo competitivi in ​​termini di costi di produzione", ha spiegato il ministro in un'intervista pubblicata mercoledì sul sito web del quotidiano tedesco.

Ha aggiunto che l'economia polacca è meno dipendente dagli shock globali, tra cui il crescente protezionismo, rispetto alla Germania.

Domański ha osservato che l'economia polacca è fortemente interconnessa con quella tedesca. Ha sottolineato che monitora principalmente i dati sull'economia polacca, ma che anche i dati preliminari sulla Germania sono importanti per lui. Questo gli consente di prevedere la domanda di prodotti polacchi in Germania nei prossimi trimestri.

Secondo il ministro, gli investimenti esteri, compresi quelli tedeschi, rimangono molto importanti per la Polonia. Per questo motivo, Domański ha elogiato il programma di investimenti attuato dal governo del Cancelliere Friedrich Merz. Secondo il ministro, sono necessari ingenti investimenti per stimolare la crescita. Ritiene che le aziende polacche possano trarre vantaggio dal programma di investimenti tedesco. Ha affermato di voler discutere di "investimenti, investimenti e investimenti" con i rappresentanti del governo tedesco.

Il ministro ha osservato che la Polonia è l'economia in più rapida crescita tra le grandi economie. "Potremmo crescere ancora più velocemente se i nostri partner più importanti accelerassero il loro ritmo. Dovremmo chiederci se non abbiamo esagerato con alcune normative", ha spiegato. A suo avviso, l'obbligo di rendicontazione rappresenta un problema per l'Europa, in primo luogo per la Germania, ma anche per le imprese polacche. "L'accento dovrebbe essere posto sulla reindustrializzazione e sull'industria digitale", ha affermato Domański.

Il Ministro delle Finanze e dell'Economia si è espresso a favore della deregolamentazione in Europa. Ritiene che gli europei non stiano sfruttando strategicamente il vasto mercato interno, che si applica sia ai beni che ai servizi. Il peso di una regolamentazione eccessiva sta spingendo le aziende europee a investire in Asia e a creare posti di lavoro lì.

Domański ha sostenuto la necessità di un "vero mercato energetico europeo". Una possibilità sarebbe quella di acquistare congiuntamente le materie prime per ottenere prezzi più favorevoli. Entrambi i Paesi, Germania e Polonia, hanno bisogno di più centrali elettriche a gas.

Alla domanda sulle conseguenze del blocco della legislazione governativa da parte del Presidente Karol Nawrocki, Domański ha risposto: "La situazione è chiara: il governo è al comando. La Costituzione polacca è chiara su questo punto. Noi, come governo, definiamo la politica economica e decidiamo la direzione dello sviluppo del Paese e gli investimenti chiave. Siamo abituati a una convivenza difficile. Credo che raggiungeremo un accordo su questioni cruciali".

najnowsze

najnowsze

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow