Ecco perché soffri di più di bruciore di stomaco invecchiando (e cosa fare al riguardo)
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Dolore bruciante dietro lo sterno, sapore aspro o amaro in gola. Il bruciore di stomaco non è divertente. Più si è anziani, maggiore è la probabilità di contrarre questa malattia. Come avviene questo e cosa si può fare al riguardo?
L'acido gastrico è un acido forte prodotto dallo stomaco stesso e svolge un ruolo importante nella digestione del cibo. Scompone le proteine e uccide i batteri nocivi. Finché l'acido resta al suo posto, non ci sono problemi. Ma se l'acido dello stomaco risale nell'esofago, può causare sintomi di bruciore. Potrebbe anche farti ruttare molto .
Chiunque può soffrire di bruciore di stomaco, ma il problema diventa più comune con l'avanzare dell'età. Secondo quanto riportato dall'Huffpost , le ragioni sono tre. Uno dei motivi principali è che i muscoli esofagei si indeboliscono naturalmente con il tempo. Inoltre, con l'avanzare dell'età, il sistema digerente rallenta. In questo modo si dà all'acido più tempo per agire nella direzione "sbagliata".
Il bruciore di stomaco può anche essere un effetto collaterale dei farmaci contro la pressione alta o la disfunzione erettile, spesso prescritti in età avanzata. Infine, potrebbe avere un ruolo anche l'aumento di peso. L'obesità è associata a una digestione più lenta. L'aumento di peso con l'età è un fenomeno comune, in parte dovuto al rallentamento del metabolismo e alla diminuzione della massa muscolare.
Sei quindi completamente in balia del tuo destino? Non proprio. Secondo i gastroenterologi Dott. Mikhail Yakubov e Dott. Ali Kazemi e lo scienziato del microbioma Dott. Vivek Lal, ci sono alcune cose che si possono fare per ridurre il rischio di bruciore di stomaco. Innanzitutto, una cosa ovvia: se il tuo farmaco ha come effetto collaterale il bruciore di stomaco, puoi chiedere al tuo medico se è possibile cambiarlo. I medici affermano anche che un peso sano riduce il rischio.
Ti consigliano di identificare i tuoi fattori scatenanti. Lal: "I colpevoli più comuni includono cibi piccanti, caffè, agrumi, cioccolato e alcol. Cercate di evitarli per almeno due settimane e poi reintroduceteli uno alla volta per determinare la causa dei sintomi." Ci sono alcune cose che non vorresti mangiare a stomaco vuoto .
Lal aggiunge che può essere utile anche consumare pasti più piccoli e frequenti, anziché porzioni più abbondanti. Secondo lui, questo riduce la pressione sullo stomaco, perché sarà meno pieno. L'ideale sarebbe consumare l'ultimo pasto almeno due ore prima di andare a letto. Tutto questo non aiuta? Infine, Kazemi consiglia di tenere la parte superiore del corpo sollevata di 30 gradi con un cuscino e di non sdraiarsi dopo aver mangiato.
Tutto questo non aiuta? Dopodiché, se necessario, potrai iniziare ad assumere farmaci, previo consulto con il tuo medico. È vero che gli antiacidi più potenti possono avere gravi effetti collaterali. Ad esempio, l'uso di antiacidi pesanti aumenta il rischio di osteoporosi, infezioni intestinali e insufficienza renale, ha avvertito in precedenza il professore di Groninga Rinse Weersma .
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