Uno spagnolo si trasferisce in una grande città del Marocco e rimane sorpreso dal trattamento che riceve.

Trasferirsi in un altro Paese significa spesso confrontarsi con gli stereotipi che circondano la nostra nazionalità nel Paese di destinazione. È quello che è successo a un influencer spagnolo , che ha condiviso la sua esperienza dopo aver vissuto per oltre sei mesi in una delle città più grandi del Marocco. Il giovane voleva condividere una prospettiva diversa sulla migrazione, basata sulle sue esperienze personali.

Conosciuto sui social media come Medinhouse , ha condiviso sul suo profilo TikTok con la sua community di oltre 5.000 follower la reazione dei suoi vicini dopo aver scoperto che è spagnolo.

Atmosfera calda e accogliente

Il creatore del contenuto assicura che, fin dal suo arrivo in questa città africana, ha potuto constatare la grande gentilezza e cortesia dimostrata dai marocchini nei confronti dei cittadini spagnoli. "Non avete idea. Essere in Marocco e dire di essere spagnolo è come se fossi un loro fratello , come se mi conoscessero da una vita ", afferma con entusiasmo l'influencer a metà del video.

Allo stesso modo, sostiene che il trattamento cordiale ricevuto in Marocco sia sempre stato caratterizzato da gesti di affetto. "Non hai idea di quanti sorrisi ricevi quando dici di essere spagnolo in questo Paese", ha affermato Medinhouse.

Un rapporto segnato dallo sport

Lo spagnolo spiega che alla base di questi atteggiamenti positivi tra spagnoli e cittadini africani c'è la passione che entrambi i Paesi condividono per il calcio.

In Marocco, le squadre spagnole sono seguite in modo significativo e, da lì, si crea un'atmosfera di grande socializzazione con i cittadini. "Tutto perché guardano il Real Madrid e il Barcellona fin da bambini. Non ho mai detto 'Hala Madrid' e 'Visca el Barça' così spesso", sostiene l'influencer.

Verso una società più gentile

Sullo sfondo delle recenti rivolte di Torre Pacheco, l'autore del contenuto conclude il video riflettendo su come accogliere le persone provenienti da altre parti del mondo che arrivano nel Paese.

Chiede rispetto e incoraggia tutti a essere trattati con gentilezza, proprio come è stato trattato lui durante il suo soggiorno in Marocco. "È bellissimo vedere quanto ci amano. Cerchiamo di amarli come loro amano noi, per favore", conclude Medinhouse.