Il Comic Con 2025 celebra la cultura pop riunendo le famiglie

Nel secondo e ultimo giorno del Comic Con 2025, tenutosi al Porto di Sans Souci, è emerso chiaramente che la cultura pop ha un pubblico eterogeneo ed entusiasta nella Repubblica Dominicana.
Intere famiglie, professionisti dell'illustrazione, artisti emergenti e appassionati d'arte si sono riuniti in questo evento che, oltre all'intrattenimento, si è affermato come uno spazio di integrazione culturale e creatività collettiva.

Tra i presenti, Ángela Canahuate, avvocato, professoressa universitaria e amante degli anime, ha sottolineato l'importanza di questo tipo di incontri come spazi di connessione tra le generazioni.
"Le persone hanno molte sfaccettature. Dobbiamo integrarci nella nostra comunità. Sono un'insegnante e ho bisogno di sapere cosa piace ai giovani e come interagiscono. Sono venuta anche con i miei nipotini; si divertono molto e stanno crescendo. Questo tipo di attività promuove l'unità familiare", ha detto.
Canahuate ha anche sottolineato l'inserimento dei giochi da tavolo nella programmazione per bambini , una proposta che considera molto positiva perché promuove il contatto umano oltre gli schermi.

Da parte sua, Patricia Rosado, rappresentante di Cultura Comic, ha sottolineato il valore della convention come piattaforma per la promozione dell'" arte sequenziale dominicana ", aggiungendo che si tratta di un'opportunità per collocare la Repubblica Dominicana nel circuito internazionale delle convention di cultura pop.
"Qui è possibile incontrare diversi artisti locali e studi di illustrazione come Lite Visual, Moro Estudios, Alfa Y e Papaya Estudios", ha spiegato.
Rosado ha inoltre elogiato l'organizzazione dell'evento e il supporto del Comune di Santo Domingo Este , che ha facilitato il trasporto e la sicurezza pubblica.
"Quest'anno la logistica è stata spettacolare", ha osservato, e poi ha aggiunto:
"I dettagli dell'anno scorso sono stati corretti, e si vede. Inoltre, la varietà degli artisti ospiti è stata impressionante: René García (voce di Vegeta in Dragon Ball Z), Mario Castañeda (voce di Goku) e Lou Ferrigno (l'Hulk degli anni '70) hanno preso parte a questa fantastica esperienza."
Tra i partecipanti più giovani , l'entusiasmo era palpabile. Alonso Núñez, appassionato di anime, ha commentato che ciò che lo ha attratto di più è stato "poter vedere tutti gli artisti presenti".

Anche i fratelli Lau Blanco hanno condiviso il loro entusiasmo. Il giovane Lau ha sottolineato che la cosa più bella del Comic Con è " poter acquistare oggetti legati agli anime che ti piacciono e trascorrere del tempo in famiglia indossando costumi".
Nel frattempo, il fratello maggiore, Kin Lau Blanco, vestito come il personaggio Jino, dice che gli piace vedere diversi personaggi che ama e "anche potersi sentire come il personaggio che più gli somiglia e anche trascorrere del tempo con la famiglia".
Nel frattempo, la loro madre, Angelina Blanco, afferma che le piace per diversi motivi:
"Ciò che mi piace di più è che puoi stare con persone che hanno gli stessi interessi tuoi e goderti un ambiente sano, familiare e ricco di attività."
Il padre, da parte sua, ha detto di amare i cosplayer. " È un modo per esprimersi, per ricordare la propria infanzia e per condividerla con la famiglia."
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In fondo al grande spazio, abbiamo visto un folto pubblico seduto sul pavimento, attento a ciò che veniva detto sul palco... volevamo sapere cosa stessero vivendo:
Si è trattato di un panel sull'arte digitale e sull'attivazione di Samsung, condotto dai rinomati professionisti Poteleche , 220 e Jodel, che hanno parlato del loro lavoro, hanno dato consigli a genitori, bambini e partecipanti in generale e hanno risposto alle loro domande.
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