La Polonia sta diventando un hub regionale per i droni. C'è un nuovo accordo con la Norvegia.

- Kongsberg e Advanced Protection Systems instaurano una partnership polacco-norvegese nel campo dei sistemi anti-velivoli senza pilota (C-UAV).
- L'accordo rafforza la posizione della Polonia come polo di innovazione regionale e sottolinea il ruolo crescente della Norvegia nell'integrazione della difesa aerea europea.
- Già nel 2008 la Polonia aveva acquistato sistemi missilistici navali antinave norvegesi (NSM) per lo squadrone missilistico costiero, con una gittata fino a 200 km.
Kongsberg Defence & Aerospace e Advanced Protection Systems hanno firmato un accordo di partnership per sviluppare e fornire congiuntamente sistemi avanzati di contrasto ai velivoli senza pilota (CUAS).
Entrambi i partner apportano competenze complementari a questa collaborazione strategica. L'azienda polacca Advanced Protection Systems è specializzata nella produzione di radar FIELDctrl 3D MIMO e di sistemi anti-drone SKYctrl , mentre la norvegese Kongsberg Defence & Aerospace è un'azienda internazionale del settore difesa con esperienza nei sistemi di difesa aerea a corto e medio raggio, inclusi i sistemi anti-drone.
L'accordo stabilisce un quadro formale per la cooperazione tra Advanced Protection Systems e Kongsberg Defence & Aerospace, combinando le loro competenze complementari, risorse ed esperienza tecnologica.
Le due aziende hanno individuato una crescente domanda del mercato globale e urgenti esigenze di difesa per soluzioni anti-drone , con un'attenzione iniziale su Polonia e Norvegia, dove le infrastrutture di sicurezza nazionali e alleate sono sempre più esposte alle minacce dei velivoli senza pilota sul fianco orientale della NATO.
Scambio di conoscenze tecniche per creare sistemi anti-drone efficientiIn base all'accordo, entrambe le società hanno stipulato un accordo per identificare e implementare congiuntamente iniziative imprenditoriali nel campo dei sistemi anti-aeromobili senza pilota, garantendo e implementando soluzioni congiunte che combinano radar, fusione di sensori, sistemi di comando e controllo e contromisure cinetiche e non cinetiche.
Un elemento importante dell'accordo è lo scambio di conoscenze tecniche e commerciali per consentire la creazione di sistemi anti-drone efficienti, scalabili e interoperabili.

"Questa partnership con Kongsberg Defence & Aerospace rappresenta un ulteriore passo avanti verso il rafforzamento delle capacità anti-drone dell'Europa. Combinando i nostri sistemi radar FIELDctrl e SKYctrl, collaudati in combattimento, con l'esperienza decennale di Kongsberg Defence & Aerospace nella difesa aerea, stiamo creando soluzioni non solo altamente efficaci, ma anche pienamente interoperabili all'interno della NATO", ha dichiarato Maciej Klemm, co-fondatore e CEO di Advanced Protection Systems.
Ha inoltre aggiunto che, di fronte alla crescente minaccia sul fianco orientale dell'Alleanza, garantire la sicurezza delle infrastrutture critiche civili e militari è la massima priorità dell'azienda.
Cooperazione polacco-norvegese per rafforzare la sicurezza europeaL'accordo rafforza la posizione della Polonia come centro regionale per l'innovazione anti-drone, supportata dalla vasta esperienza e dalle tecnologie di Advanced Protection Systems nello sviluppo di sistemi anti-drone e dal crescente ruolo della Norvegia nell'integrazione della difesa aerea europea, dove Kongsberg Defence & Aerospace apporta decenni di esperienza nei sistemi missilistici e di difesa aerea al campo dei sistemi anti-drone.
"Con il rapido aumento delle minacce dei droni, sia sul campo di battaglia che nel contesto della protezione delle infrastrutture critiche, la necessità di implementare sistemi anti-droni resilienti e collaudati in combattimento non è più una questione di scelta, ma una necessità", ha affermato Erik Lie, CEO di Kongsberg Defence & Aerospace.
Chiariamo che CUAV (Counter Unmanned Aerial Vehicle) è un termine generico per sistemi anti-drone che comprendono tecnologie e procedure per rilevare, identificare, tracciare e neutralizzare droni non autorizzati o ostili, consentendone infine l'abbattimento. Oltre a radar e sensori ottici, può includere anche jammer di segnale e armi cinetiche, come cannoni o droni intercettori.
CUAS (Counter Unmanned Aircraft System), d'altra parte, è un concetto più ampio, che si riferisce all'intero sistema senza pilota, intendendo non solo il drone (UAV) in sé, ma anche la stazione di controllo a terra e le comunicazioni tra di essi. Si tratta quindi di una soluzione completa per la difesa dall'intero sistema di droni, non solo dal velivolo in sé. Include anche contromisure contro l'operatore, l'interferenza delle comunicazioni e il controllo del drone.
La cooperazione comprende sia l'acquisto di armi sia partnership tecnologiche.La Polonia sta rafforzando il suo rapporto strategico con l'azienda norvegese Kongsberg Defence & Aerospace, uno dei leader europei nel settore della difesa. Questa cooperazione comprende sia l'acquisto di armamenti che partnership tecnologiche con aziende polacche.
Nel 2008, la Polonia ha acquistato missili antinave navali (NSM) norvegesi per lo Squadrone Missilistico Costiero, con una gittata fino a 200 km. I componenti di questi sistemi missilistici sono parzialmente prodotti in Polonia (ad esempio, Jelcz, PIT-Radwar) e la manutenzione dei missili è affidata alla Military Electronic Works di Zielonka. Gli equipaggi polacchi degli NSM sono addestrati da personale norvegese.
Inoltre, i sistemi di difesa aerea NASAMS sono utilizzati dalla Norvegia per proteggere l'aeroporto di Jasionka. La Polonia sta valutando l'acquisto nell'ambito del programma Narew e l'integrazione con i radar e i sistemi di comando polacchi.
wnp.pl