Ieri si è celebrato il 54° anniversario del primo viaggio in buggy lunare.

Ieri si è celebrato il 54° anniversario del primo viaggio in buggy lunare.
▲ L'astronauta Dave Scott pilotò il buggy fuoristrada sulla superficie lunare nel 1971. Foto di Europa Press
Europa Press
Quotidiano La Jornada, venerdì 1 agosto 2025, p. 6
Madrid. Ieri sono trascorsi 54 anni da quando, nel 1971, l'astronauta dell'Apollo XV Dave Scott guidò per la prima volta il famoso buggy fuoristrada per attraversare la superficie lunare.
Il Lunar Rover Vehicle (LRV) arrivò sulla Luna imballato e misurava 90 x 150 x 170 centimetri, inserito in un compartimento del modulo di discesa LEM. L'autonomia operativa del veicolo era fissata a 78 ore durante il giorno lunare.
I tre veicoli LRV sono stati costruiti dalla Boeing, con il supporto della Delco Electronics della General Motors.
Erano costituiti da un telaio in alluminio dorato con quattro ruote (non pneumatiche, ma in rete d'acciaio) e due sedili. A pieno carico, misuravano 3,10 metri di lunghezza, 1,80 metri di larghezza e pesavano 181 chili a vuoto, inclusi il dispositivo di aggancio e dispiegamento. Il peso a pieno carico era di 621 chili.
La velocità raggiunta era di circa 3-4 chilometri orari, quella massima di 14, e in totale percorsero 90,8 chilometri sulla superficie lunare, senza mai allontanarsi di più di 9,6 chilometri dal modulo, poiché in caso di guasto del veicolo, quella era la distanza massima di sicurezza che potevano percorrere a piedi fino alla nave, riporta Wikipedia.
Oltre a trasportare due astronauti, trasportava anche antenne a corto raggio, ripetitori per comunicazioni radio in diretta con la Terra, telecamere, macchine fotografiche, una trivella per il terreno, pinzette per la raccolta di campioni, un magnetometro, utensili, pezzi di ricambio e cassette sotto i sedili.
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