I servizi forensi di Jalisco sono sovraccarichi; Annunciano un aumento del budget

GUADALAJARA, Jal. (apro).- I servizi di medicina legale di Jalisco si trovano ad affrontare una sovraccapacità di almeno il 10%, ha riconosciuto Axel Rivera Martínez, direttore dell'Istituto di scienze forensi di Jalisco (IJCF), per questo è stato annunciato che riceverà un aumento del suo bilancio di 99 milioni di pesos, che si aggiungeranno ai 464 milioni già stanziati per migliorare l'identificazione delle persone decedute, l'installazione di celle frigorifere e l'ottimizzazione dei servizi nelle regioni.
Rivera Martínez ha riferito in una conferenza stampa sulla grave situazione in cui versa il Servizio medico legale (Semefo), in un dialogo con i rappresentanti e i gruppi di familiari delle persone scomparse presso il Congresso dello Stato di Jalisco.
Ha riconosciuto che le celle frigorifere sono piene per circa il 10%, il che ha reso necessario il trasferimento urgente delle salme, sia nei distretti che nell'area metropolitana, per alleviare il sovraccarico e mantenere condizioni adeguate per la loro conservazione.
Per far fronte a questa situazione, Rivera Martínez ha spiegato che una parte del nuovo budget sarà destinata anche all'ottimizzazione del funzionamento delle celle frigorifere per la conservazione delle salme.
"Effettueremo la procedura – sia nelle delegazioni che nell'area metropolitana – per trasferire le salme al fine di depressurizzare le celle frigorifere e garantirne il funzionamento in condizioni più ottimali. Come avete visto, c'è un ragionevole dubbio da parte della gente (a bordo degli autobus): 'Ehi, se sono saturi, come funzionano?' Effettuiamo costantemente la loro manutenzione, ma dobbiamo rimuovere alcuni di quei corpi per spostarli in un luogo adatto e depressurizzare le aree forensi in cui lavoriamo.
"Le celle frigorifere sono sovraccariche?" gli è stato chiesto.
"Al momento le richieste sono state superate del 10 percento, più o meno, qualcosa del genere", ha ammesso.
Attualmente, ci sono in totale 2.274 corpi, sia completi che frammentati, conservati in celle frigorifere in tutto lo Stato, il che riflette la portata del problema. Rivera Martínez ha spiegato che per evitare un ulteriore deterioramento e migliorare le operazioni è fondamentale "svuotare" questi spazi e depressurizzarli, un processo che è stato spiegato dettagliatamente ai familiari delle persone scomparse e ai legislatori durante il gruppo di lavoro, durato circa quattro ore, a cui hanno partecipato anche membri della Commissione statale per i diritti umani (CEDHJ) e il delegato dell'IJCF a Lagos de Moreno.
Accusano errori nell'identificazione dei corpiIn questo contesto, la sessione di dialogo è servita a rispondere a più di 50 domande rivolte al funzionario, al quale sono state rivolte anche domande sulle difficoltà nell'identificazione dei corpi e sui casi di cattive pratiche nella gestione e nella consegna delle salme, come quella di Guadalupe Camacho, rappresentante del collettivo Guerreros Buscadores. Ha raccontato che, in un'occasione, le è stato consegnato un corpo bruciato che, secondo il Pubblico Ministero, aveva il 99% di probabilità di essere suo figlio, scomparso nel 2023, ma dopo averlo visto, si è resa conto che non era lui.
Allo stesso modo, tra le richieste dei gruppi c'era la necessità di migliorare l'assistenza e ridurre le procedure burocratiche, nonché di esigere maggiore rapidità nell'identificazione delle vittime. A questo proposito, Rivera Martínez ha riferito che attualmente ci sono 188 esperti che lavorano in diverse aree dell'IJCF; Tuttavia, per ridurre i carichi di lavoro e ottimizzare i risultati, sono necessari altri 135 professionisti.
Per quanto riguarda le priorità di bilancio, Rivera Martínez ha osservato che "circa il 79%, quasi l'80%, sarà dedicato all'identificazione degli individui, che è l'aspetto trasversale della ricerca nell'ambito delle nostre scienze forensi", aggiungendo che "continueremo anche ad occuparci delle aree forensi, rafforzando la genetica e la chimica, oltre a migliorare le condizioni dell'edificio e ad aggiungere ulteriori attrezzature".
Axel Rivera ha chiarito che attualmente ci sono 48 esperti presso il Centro di identificazione umana, 16 incaricati delle fosse comuni, 74 presso il Semefo (Seminario nazionale dell'Interno), 41 in Genetica e 9 in Impronte digitali. Per soddisfare la domanda, sono necessarie 48 assunzioni presso lo stesso centro, 74 presso il Semefo (Segreteria del Ministero dell'Istruzione), 10 in Genetica e 3 in Impronte digitali, una situazione che evidenzia l'urgente necessità di rafforzare il personale dell'istituto.
Anche gli stipendi di questi esperti, il cui reddito netto mensile si aggira intorno ai 18.000 pesos più un bonus di 5.000 pesos, sono stati oggetto di discussione, soprattutto in centri come Puerto Vallarta, dove alcune dimissioni hanno preceduto la carenza di personale.
I parlamentari presenti all'incontro tenutosi al Palazzo Legislativo hanno promesso di sostenere la richiesta di finanziamento nel Bilancio dello Stato 2026 per il rafforzamento della struttura dell'Istituto. Per quanto riguarda il bilancio del prossimo anno, il coordinatore strategico per la sicurezza, Roberto Alarcón Estrada, ha annunciato che "per il bilancio 2026 dell'istituto, dovremo prendere in considerazione l'aumento degli stipendi degli esperti e l'assunzione di altri esperti, il che rappresenta una parte importante delle attività dell'istituto".
Inoltre, l'istituto sta implementando un progetto per unificare i suoi laboratori e servizi, consentendo una più stretta collaborazione ed efficienze operative su diversi fronti, tra cui l'identificazione umana e la scienza forense. Rivera ha inoltre annunciato di aver "unificato il laboratorio dell'istituto per creare sinergie e ottenere risultati più rapidi ed efficienti".
Parte dei fondi aggiuntivi, ha spiegato il funzionario in conferenza stampa, sarà utilizzata per "migliorare le attrezzature dei laboratori di genetica e chimica, compreso l'acquisto di attrezzature e materiali", nonché per "acquistare materiali e mantenere le celle frigorifere e altre attrezzature essenziali". Rivera Martínez ha sottolineato l'importanza di ottimizzare queste risorse per preservare meglio i corpi e rafforzare le capacità forensi dell'istituto.
Con la collaborazione del governo statale e del Ministero delle Infrastrutture e dei Lavori Pubblici, saranno investiti 10 milioni di pesos anche per migliorare le strutture della Delegazione di Altos Norte, in particolare a Lagos de Moreno, per offrire un servizio migliore sia ai cittadini sia al personale dell'istituto.
L'aumento di bilancio sarà utilizzato principalmente per acquistare veicoli specializzati per le delegazioni regionali. "I fondi saranno stanziati per acquistare i veicoli necessari, in particolare per il servizio nelle delegazioni regionali che necessitano di veicoli con determinate caratteristiche speciali, e per realizzare lavori pubblici nelle nostre delegazioni regionali e miglioramenti alle aree fisiche in cui lavora il nostro personale."
Il provvedimento mira inoltre a rafforzare l'assistenza alle famiglie delle persone scomparse attraverso una profilazione genetica continua, condotta sia presso il centro sia tramite le brigate comunali. A questo proposito, Rivera Martínez ha riferito che stanno "eseguendo un confronto continuo dei profili genetici tra familiari e persone decedute, fornendo assistenza nelle strutture e nelle brigate comunali" e che stanno anche "eseguendo valutazioni complete di identificazione umana senza dover attendere un ordine ministeriale, a fini identificativi, non penali".
Per il bilancio 2026, verrà valutata la possibilità di assumere ulteriori specialisti per potenziare le capacità tecniche dell'Istituto e raggiungere una maggiore efficienza ed efficacia nella gestione delle responsabilità scientifiche ed esperte dell'IJCF.
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