Gli insegnanti lavorano sotto protesta all'IESEN di Lerdo

Oltre cento insegnanti dell'Istituto di studi superiori e istruzione normale (IESEN) di Lerdo lavorano sotto protesta a causa di una serie di irregolarità e atti arbitrari che, a loro dire, sarebbero commessi dalla direttrice della scuola, Lucía Hernández de la Fuente.

Hanno sottolineato che, sebbene le autorità scolastiche abbiano cercato di far sembrare che tutto il malcontento riguardi le ore non concesse alla famiglia di un insegnante deceduto, la situazione è più complessa, poiché hanno già preparato una petizione che cercheranno di risolvere domani insieme alla dirigenza dello SNTE.

La direzione della scuola ha permesso l'ingresso di persone esterne, che presumibilmente hanno il lavoro di insegnanti ma non si presentano, mentre ai dipendenti vengono detratti gli stipendi, vengono disciplinati e tenuti sotto costante sorveglianza.

"Ci sono telecamere ovunque, dentro e fuori la scuola. Abbiamo messo il telo e hanno ordinato di rimuoverlo", ha detto Salvador Rodarte.

Ha anche messo in discussione il tentativo di strumentalizzare politicamente l'istituzione e perfino gli studenti per eventi del Segretario dell'Istruzione di Durango, Guillermo Adame, che gli studenti hanno dovuto applaudire quando è andato ad avviare un impianto di depurazione delle acque, cosa che, a suo avviso, toglie loro autonomia e senso critico nella loro formazione.

I manifestanti hanno affermato che la nomina del direttore viola gli statuti interni e che pertanto esprimeranno le loro obiezioni nella riunione di domani.

L'IESEN di Lerdo conta una popolazione di mille studenti.