Gli americanisti indignati dalla rivelazione che Chespirito non ha sostenuto l'America

Nido Herido, CDMX.– I fan di Americanista stanno attraversando una crisi esistenziale senza precedenti dopo la scioccante rivelazione – fatta nella serie Sin Querer Queriendo – che Roberto Gómez Bolaños, alias Chespirito, tifava per Chivas.
La notizia è stata un colpo fulminante come una secchiata d'acqua gelida con ghiaccio pre-stagionale. Per anni, migliaia di tifosi del Club América avevano accolto El Chanfle come il loro eroe non ufficiale, un umile portatore d'acqua che sognava di indossare la maglia degli Águilas... solo per scoprire che il suo creatore avrebbe preferito giocare all'Akron Stadium.
Credevano che Chespirito fosse il loro simboloIL CHANFLE EM "SEM WANTING WANTING"
Le immagini sui social network mostrano le registrazioni della serie “Sem Querer Querendo” che mostrano Chespirito nel film “El Chanfle”.
Le riprese si svolgeranno questa settimana a Querétaro, non in Messico. pic.twitter.com/iGqzq6xWjd
— Fórum Chaves (@ForumChaves) 22 marzo 2024
" Ci hanno traditi. Avevo la VHS originale! L'ho persino guardata prima di ogni Clásico Nacional per motivarmi", ha dichiarato un tifoso, singhiozzando mentre bruciava una bambola di Don Ramón in una protesta maldestra.
Sui social media, le proteste sono state immediate. Con hashtag come #ChanfleTraidor, #ChivaEncubierta e #YoViEsaPelículaConFe, migliaia di americanisti hanno chiesto scuse pubbliche alla famiglia Gómez Bolaños, al Guadalajara Club e persino a Florinda Meza, "per ogni evenienza".
E pensare che usiamo sempre l'argomento dei "titoli Chanfle" 🤣
Abbiamo sempre pensato che Chespirito fosse più americanista dello stesso Azcárraga.
Con CH come i CHivas 🇦🇹 pic.twitter.com/Pn6gINWkDm
— Emmanuel 3.0 🇦🇹 (@emmagromar) 25 luglio 2025
Da parte sua, l'America ha rilasciato una breve dichiarazione affermando che El Chanfle "è un'opera di fantasia che trascende i colori", ma che per rispetto dell'eredità del personaggio, valuteranno se è necessario rimuoverlo dalla Hall of Fame degli Azulcrema... o almeno spostarlo in fondo.
"Ora devono solo dire che 'Fiesta en América' di Chayanne non era pensata come inno per la nostra squadra, perché ora non ci resterebbe più niente... tranne il portafoglio che ho appena rubato ", ha detto un altro tifoso dell'Águilas.
E giusto per essere aggiornati: questa volta è stato un sindaco di Oaxaca a essere sorpreso a barare nel bel mezzo di un evento pubblico.Importante: ricorda che El Deforma è un sito di intrattenimento, umorismo e satira. Il contenuto dei nostri articoli NON deve essere considerato una fonte attendibile di informazioni, anche se alcuni elementi dell'articolo sono veri. L'unica sezione in cui il contenuto è autentico al 100% è la sezione "Incredibile ma vero".
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