Da chi dovremmo reclamare la casa?

Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Mexico

Down Icon

Da chi dovremmo reclamare la casa?

Da chi dovremmo reclamare la casa?

La nostra rabbia è mal riposta. Un gruppo di manifestanti ha protestato contro la presenza di stranieri mentre si discuteva del tema della gentrificazione e, nel frattempo, nei municipi continuano a sorgere edifici, sia regolamentati che non regolamentati. La mancanza di politiche pubbliche continua a non garantire alloggi a prezzi accessibili e le società di affitti a breve termine continuano a operare senza un'effettiva supervisione.

Venerdì scorso, un gruppo di persone ha marciato per protestare contro la gentrificazione. La protesta, un mix di rivendicazioni, è stata il riflesso fedele di un fenomeno complesso e sfaccettato.

Hanno partecipato alla protesta coloro che sono stati sfrattati con la forza dalle loro case, a causa dell'aumento vertiginoso degli affitti o in modo più violento. Gruppi di teppisti che, durante la notte, hanno sfondato porte, minacciato famiglie e sequestrato case altrui.

Erano presenti anche coloro che protestavano deliberatamente contro la presenza di stranieri e l'apertura di attività commerciali provenienti da altri Paesi, e anche coloro che non vedevano la possibilità di acquistare una casa nei prossimi anni.

Questi fenomeni, insieme alla crescita esponenziale degli appartamenti in affitto a breve termine, sono solo un piccolo esempio di tutto ciò che contribuisce a creare un problema.

La gentrificazione non riguarda solo l'aumento dei costi degli alloggi dovuto all'arrivo di persone da altri paesi; è un fenomeno molto più profondo e, secondo gli esperti che lo studiano, è dovuto a molti fattori che coinvolgono l'impresa privata, la società e i governi federale e statale.

E la cosa importante è non distrarsi e continuare a chiedere ai governi politiche pubbliche per risolvere il problema. Regolamentare l'edilizia e gli affitti a breve termine. Perché affidarsi alle agenzie immobiliari per fermare la speculazione sul mercato è una strategia perdente.

La gentrificazione si estende anche oltre il corridoio rom di Condesa. È un fenomeno nazionale. Secondo i dati condivisi da Máximo Jaramillo, esperto di disuguaglianza sociale, in qualsiasi stato del paese, se una persona spende un terzo del proprio stipendio in un alloggio di prezzo medio, ci possono volere dai 30 ai 71 anni per pagarlo.

Ed è proprio questo il nocciolo del problema. Quanto sia irraggiungibile trovare un alloggio e quanto sia lontano per la maggior parte delle persone. Ecco perché credo che ridurre lamentele e malcontento alla presenza di altre nazionalità in città ci distragga da ciò che è importante. E qui sta la vera domanda: a chi chiederemo di avere una casa?

Carla Escoffié, accademica e autrice del libro "Paese senza tetto", ha sottolineato un'idea: attribuire tutta la responsabilità alle dinamiche delle migrazioni e degli stranieri non farà altro che lasciarci in una discussione binaria e senza la possibilità di risolvere la questione.

@Micmoya

Miriam Castillo
24-horas

24-horas

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow