Cosa ci ha lasciato la serie: Chespirito era un tifoso del Chivas e lo hanno fatto passare all'América

Nido Vuoto. - Sin Querer Queriendo , la serie presumibilmente biografica su Chespirito, si è appena conclusa. Si è concentrata meno sulla spiegazione della nascita di El Chavo del 8 e più sul regalarci un gustoso triangolo amoroso tra Roberto Gómez Bolaños, sua moglie Graciela e la vecchia chancluda, alias "Margarita".
Durante gli episodi, siamo rimasti attenti non tanto per apprendere i dettagli sulla creazione di El Chapulín Colorado , quanto per vedere come si evolveva la situazione del buon vecchio Roberto e dei suoi famosi "7 grandi difetti" (spoiler: non tutti erano creativi).
Molte cose sono venute alla luce nella serie Chespirito.Ho già visto la fine di #Chespirito #SinQuererQueriendo su @StreamMaxLA , e posso dire che il miglior episodio è il settimo, e la scena migliore è quella della mia Paulina Dávila che piange mentre Paola Montes de Oca la abbraccia e sta suonando "Frente a Frente" di Jeanette. pic.twitter.com/XydcNJYVUf
— marco (@marcoosuna) 24 luglio 2025
Comunque, il punto è che l'episodio finale della prima (e ultima?) stagione affronta la produzione del film El Chanfle , in cui Chespirito interpreta un portatore d'acqua frustrato il cui sogno più grande è giocare per il Club América. Una trama così controversa che ha raggiunto l'impensabile: unire i tifosi del Cruz Azul e del Chivas... nel loro rifiuto.
In una scena chiave, Gómez Bolaños viene mostrato mentre entra con l'allora proprietario di Televisa per proporre un film basato su "El Chavo", ma il dirigente risponde più o meno così:
"Ho qualcosa di meglio. Vi darò stadi, spogliatoi, telecamere, telecamere negli spogliatoi e, cosa più importante: la migliore squadra del Messico."
“Voglio fare un film chiamato El Chanfle, voglio una squadra e uno stadio.”
Ok, usa l'America e lo stadio Azteca.
Volevo Chivas… Chespirito ha esclamato al suo capo, proprietario di Televisa e América. pic.twitter.com/tpxUkCmnsq
— Saúl Robles (@chuforobles) 25 luglio 2025
Al che Chespirito, con tutta l'innocenza di un ragazzo del quartiere, risponde: "No, la squadra migliore del Messico è il Chivas".
L'imprenditore allora si infuria, lancia una lista di insulti e minacce e rifiuta l'idea di fare un film con protagonista un giocatore biancorosso, nonostante il nome El Chanfle sia stato scelto proprio perché inizia con "CH", proprio come il Chivas . Coincidenza... Non ci credo.
Questa scena ha reso più chiaro che mai che Chespirito era un sostenitore del Sacro Gregge, ma che doveva schierarsi con Ame perché, beh... contratti, budget e Televisa.
– Chespirito: El Chanfle lavora per la migliore squadra di calcio del Messico🇲🇽…
– Azcárraga: Conta sull’America per qualsiasi cosa tu abbia bisogno.
– Chespirito: Ma lavora per #Chivas 🐐 pic.twitter.com/YT8RYtu0Bx
— Jesus Fuentes (Chuyo)🤓 (@Chuyo12gdl) 24 luglio 2025
Noi (come molti altri) crediamo che il film avrebbe dovuto presentare una squadra fittizia, ovvero né il Chivas né gli Águilas, che avrebbero avuto un impatto maggiore data l'universalità della storia. Voglio dire, nessuno ce l'ha chiesto, ma... rigore per l'America!
E per restare aggiornati: la band Oasis ha preso in giro i Coldplay accusandoli di mettere in mostra la gente.eldeforma