Autunno tempo di rinascita: ecco le spa per prendersi cura di sé

Ci sono periodi della vita che sono perfetti ricominciare. La natura che muore per rinascere, col suo valzer di colori struggenti, suggerisce un equilibrio nuovo e sempre uguale, ed è forse quello il segreto di una vita migliore: il molto immobile, il silenzio, la noia, saggia custode di nuove intenzioni. L’autunno è l’emblema di questo rinascimento di mente e corpo e l’acqua il suo strumento più formidabile. Perché, fin dai tempi antichissimi, nessun contatto come quello della pelle con le sostanze termali è capace di restituirci a noi stessi.
Abbiamo selezionato per voi una rosa di luoghi dove trascorrere un weekend e rifiorire, strutture capaci di coniugare l’attenzione per la salute con la purezza del relax. Da nord a sud: l’Italia, come sappiamo, è terra del benessere per definizione.
Alto Adige fra tradizione termale e novitàAl Bad Moos Aqua Spa Resort di Sesto, Alto Adige, l’autunno è il tempo della trasformazione. Un tempo in cui la natura rallenta e ci si riconnette col proprio mondo interiore. Il resort dispone di un centro benessere – il Bad Moos Aqua Spa – le cui sorgenti risalgono al 1765. L’area wellness da 2500 metri quadri mette a disposizione degli ospiti sorgenti d’acqua sulfurea e una piscina interna ed esterna, oltre a saune, bagni e trattamenti energetici. Chi cerca un’esperienza mirata può far riferimento ai tanti trattamenti speciali per il corpo e di bellezza e ai programmi olistici di fisioterapia e salute. Per chi invece ha bisogno di romanticismo, c’è la private spa suite esclusiva nella stube del XIII secolo. Gli amanti del trekking e della montagna potranno infine godersi le bellezze della Val Fiscalina, una valle alpina di 4,5 chilometri considerata l'ingresso principale al Parco Naturale Tre Cime, meta popolare per escursioni e sport invernali, con percorsi adatti a famiglie e atleti. Celebre per il suo paesaggio mozzafiato, offre anche percorsi per lo sci di fondo.Sempre in Alto Adige, una novità è l’hotel Bella Posta a Soprabolzano. La posizione privilegiata, a pochi chilometri da Bolzano, rende la struttura facilmente raggiungibile anche con la funivia che sale dal capoluogo. La sua spa con piscina è un rifugio di quiete ed eleganza in un ambiente intimo che dialoga con il paesaggio. Nei dintorni, imperdibili i sentieri del Renon, dai pendii soleggiati fino alle vette più alte.
 
    
  A Montegrotto Terme, provincia di Padova, in Veneto, il Grand Hotel Terme & Spa da oltre tre decenni mette a disposizione degli ospiti la sua spa con piscina termale interna ed esterna, saune e bagno turco, per un totale di 1800 metri quadri di benessere. La sorgente di acqua ipertermale fa rivivere l’antica tradizione dell’argilla biotermale, che caratterizza questo territorio fin dall’antichità. L’acqua sgorga infatti a una temperatura superiore ai 40 °C e ha quindi una altissima concentrazione di minerali e sostanze benefiche.La vasca interna si trova al centro di un’ampia stanza vetrata con vista sul giardino esterno e il parco termale dispone di una piscina attrezzata per Acquabike e Acqua treademill, utilizzata anche a scopo riabilitativo, con possibilità di fare esercizi di fisioterapia in base alla patologia da trattare, sotto la guida di personale esperto in riabilitazione fisica.
 
    
  Rinascere in autunno in Toscana: in quattro parole, il paradiso. Per toccarlo con mano basta scegliere i raffinati resort di Fonteverde e Grotta Giusti, dove la tradizione termale più antica incontra l’innovazione scientifica. A Fonteverde, in particolare, si punta sulla cosiddetta “green therapy”, ovvero sul potere curativo diretto degli elementi della natura. La struttura, affacciata sulla Val d’Orcia, a San Casciano dei Bagni, è inserita in un iconico palazzo rinascimentale a sua volta costruito su un’antica sorgente. Ed è qui che la natura entra in gioco, perché la spa è completamente circondata dalle colline, in un contesto che mette al centro l’armonia tra corpo, mente e spirito.Grotta Giusti – nel cuore della regione, a Monsummano Terme - punta invece sulle “vie del fango”. Nell’elegante villa ottocentesca appartenuta alla famiglia del poeta Giuseppe Giusti, gli ospiti possono usufruire della celebre grotta termale naturale, la più grande d’Europa. “Le vie del fango” è il nome del nuovo percorso wellness, nato dall’incontro fra elementi primari - terra, acqua e ghiaccio - e basato sull’utilizzo del fango termale, arricchito da estratti vegetali e abbinato ai benefici della crioterapia.Sempre in Toscana, una menzione speciale merita Asmana, oasi del relax a pochi chilometri da Firenze, perfetta per chi ha poco tempo e vuole prendersi un momento per sé rimanendo in città. In questa spa, le acque cullano i sensi a una temperatura che oscilla fra i 35 e i 37 gradi e sono oltre 100 le postazioni idromassaggio. Tra palme tropicali e acqua cristallina ce n’è per tutti i gusti, senza dimenticare l’idromassaggio della vasca salina, ideale per purificare la pelle in un delicato scrub naturale.
L’hammam più autentico nel cuore di RomaAltro esempio di rinascita sensoriale in un contesto urbano è il Le Caveau by Narducci Hair & Spa, centro benessere incastonato tra le mura dell’Aleph Rome Hotel e i tetti di Roma. Nel cuore pulsante di una delle città più belle del mondo, a due passi dalla Fontana di Trevi e da Via Veneto, ecco Le Caveau by Narducci Hair & Spa, santuario del benessere impreziosito da marmi antichi, luci soffuse e profumi che offrono un vero e proprio viaggio sensoriale. Il trattamento “Hammam savonage” propone il rituale hammam nella sua formula autentica, a partire dall’applicazione del sapone nero, ricco di vitamina E, fino a un intenso scrub eseguito con il guanto kessa, fondamentale per eliminare le cellule morte e rendere la pelle liscia, luminosa ed elastica. Per finire, un bagno di vapore, che favorisce la sudorazione, e il savonage tradizionale.
 
    
  La costa agrigentina della Sicilia è un luogo magico ed è qui, a Siculiana (AG), che sorge l’Adler Spa Resort Sicilia, elegante eco-resort (appena insignito di 2 chiavi Michelin) dotato di una splendida spa. A dicembre, i borghi circostanti si trasformano in un palcoscenico di tradizioni e atmosfere senza tempo e la destinazione – come sempre in Sicilia - è ideale per una vacanza capace di unire relax e cultura. Il filo conduttore di questo centro benessere di Siculiana è il Mare Nostrum, e i suoi 3200 metri quadri di spazi, con l’azzurro della piscina infinity che sfuma nel turchese, ricordano proprio questa fonte di vita e salute, mentre nelle saune si ritrova il calore del sole della Sicilia.
In Puglia, avvolti dalla magia di OtrantoLa spa “Il Melograno” del Basiliani di Otranto di CDSHotels è un gioiello nascosto tra i vicoli silenziosi della città più a oriente d’Italia, e si trova in una struttura che conserva l’anima autentica del borgo antico in cui sorge. Le terrazze ombreggiate da pergolati, i giochi di luce sulle cornici in pietra e le linee architettoniche essenziali fanno di questo luogo un rifugio della mente prima ancora che del corpo. Con i suoi 2000 metri quadri, il centro benessere Il Melograno è la spa più grande del Salento e accoglie i visitatori con ben due piani dedicati all’equilibrio e alla bellezza, tre piscine interne riscaldate a diverse temperature, hammam, sauna finlandese, bagno turco, aromarium e zona relax con tisaneria. Per chi cerca un momento di intimità assoluta, è possibile riservare, su prenotazione, la spa suite, pensata per la coppia. Dopo aver dedicato il giusto tempo al benessere, non resta che uscire alla scoperta di Otranto, città ineffabile dove nei pomeriggi di inverno i vicoli si riempiono di luce dorata e il mare sembra abbracciarti. Una visita alla cattedrale, una passeggiata fino al faro di Punta Palascia, una gita alla cava di Bauxite. E poi di nuovo in spa, avvolti dalla magia delle acque.
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