Salvini: “Da Trump e Putin, von der Leyen può portare da bere”. Tajani: “Ue partecipi ai negoziati”

"Penso che al summit Putin-Trump von der Leyen può portare da bere, non di più". Il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, intervistato al festival della Versiliana a Marina di Pietrasanta parla del summit in programma il 15 agosto in Alaska.

“La gran parte dei media italiani tifa per la guerra, si augura che l'incontro tra Trump e Putin vada male… – continua il ministro dei Trasporti – Se l'Europa c'è o non c'è conta meno che zero... Finché c'è la signora von der Leyen...La von der Leyen al summit può portare da bere, non di più”, ripete.

Interviene a distanza dalla riunione d'emergenza dei ministri degli Esteri Ue, l’altro vicepremier, Antonio Tajani. La sicurezza dell'Europa “è a rischio, dobbiamo partecipare ai negoziati” tra Russia e Ucraina, sostiene nel suo intervento in vista dell'incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump. "I contatti tra i leader prima dell'incontro in Alaska vanno in questa direzione". Per Tajani "l'unità dell'Europa" è "essenziale", così come è "importante mantenere un forte coordinamento con i nostri alleati americani. Sosteniamo gli sforzi del presidente Trump e vediamo alcuni progressi. Speriamo si raggiunga un accordo il prima possibile, ma sappiamo che non sarà facile".