Crosetto sui cori fascisti di Parma: “Quella gente va presa a calci e mandata via”. Nuova manifestazione il 2 novembre

Bologna, 1 novembre 2025 – I canti fascisti nella sede di Fratelli d’Italia di Parma “sono qualcosa che nulla ha a che fare con Fratelli d'Italia, quelle persone vanno prese a calci e mandate via”. Lo dice il ministro della Difesa Guido Crosetto.
Che ripete quello che hanno detto di voler fare anche i responsabili di Gioventù nazionale, la giovanile del partito della premier Giorgia Meloni (ancora in silenzio sulla vicenda), che dopo aver destituito il coordinatore parmigiano, Jacopo Tagliati, a breve nominerà un commissario. E dopo aver fatto chiarezza sui ragazzi coinvolti nella vicenda, se risulteranno iscritti, li allontanerà.

Anche la Procura di Parma sta indagando sulla vicenda: è stato aperto un fascicolo, al momento senza indagati né ipotesi di reato, ma che permetterà alla Digos di fare chiarezza sui protagonisti di quanto successo la sera del 28 ottobre nella sede di Fratelli d'Italia di Borgo del Parmigianino, in pieno centro.
Da un video ripreso da un passante, si sente un gruppo di ragazzi che canta ‘Me ne frego’ sventolando una bandiera tricolore: ‘camicia nera trionferà", con tanto di invocazioni al duce. I canti sono inequivocabili e fanno riferimento a un periodo che, come ha ricordato il sindaco Michele Guerra, ha ferito la città di Parma, medaglia d'oro per la Resistenza.

Dopo il presidio di protesta indetto ieri dal collettivo Azione Antifascista, domani mattina, 2 novembre, a Parma è in programma una nuova manifestazione, che si svolgerà alle 10.30 davanti al monumento al Partigiano in piazzale della Pace.
“Dimostriamo che Parma è, e sarà sempre, antifascista” è lo slogan che invita la società civile a partecipare al nuovo presidio, che si preannuncia più istituzionale rispetto a quello di ieri.
Hanno già aderito alla manifestazione Anpi, Cgil, Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Anppia, Libera, Legambiente, Avs, Movimento 5 Stelle, Pci, Udu, Ssu e Arci.
İl Resto Del Carlino




