Così la Grande Mela si è schierata con Zohran

L'elezione di Zohran Mamdani a sindaco di New York rappresentato un clamoroso successo della sinistra radicale, fondato su una mobilitazione elettorale senza precedenti che ha premiato la sua piattaforma incentrata su accessibilità economica e giustizia sociale. Mamdani ha conquistato la vittoria superando il 50% dei voti, in una tornata caratterizzata da un'affluenza notevolmente alta, segnale evidente dell'energia che la sua campagna è riuscita a generare.
L'analisi dei flussi elettorali rivela che la sua vittoria è stata cementata dal voto giovanile: circa i tre quarti degli elettori di New York City al di sotto dei 30 anni hanno espresso la loro preferenza per Mamdani, molti dei quali per la prima volta in un'elezione a sindaco. Questo dato sottolinea una forte identificazione tra le nuove generazioni e l'identità di socialista democratico, una categoria politica che, tra i giovani, rappresenta quasi quattro elettori su dieci.
Una immagine del Bronx, una delle contee di New York (@web)
06/11/2025
Geograficamente, Mamdani ha dominato in modo netto i boroughs più popolosi e ideologicamente progressisti, vincendo in modo significativo a Brooklyn, Manhattan e nel Bronx. Al contrario, l'ex governatore Andrew Cuomo, che correva da indipendente, ha prevalso solo a Staten Island e in alcune sacche di elettori più moderati.
A livello di identità, la religione ha giocato un ruolo polarizzante. Mamdani ha goduto di un sostegno quasi unanime (circa il 90%) dalla piccola comunità di elettori musulmani della città. Per contro, la maggior parte degli elettori di fede ebraica ha appoggiato Cuomo, riflettendo le preoccupazioni per le posizioni critiche di Mamdani sulla politica israeliana.
In conclusione, i dati sui flussi elettorali confermano che la vittoria di Mamdani è stata il frutto di una coalizione multiculturale di base, guidata dai giovani e dagli elettori di sinistra radicale, un rifiuto dell'establishment democratico e un forte mandato per attuare le sue politiche di riforma fiscale aggressiva e di sostegno sociale.
Rai News 24




