2 giugno: a Udine richiamo alla collaborazione tra istituzioni per bene comune

Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Italy

Down Icon

2 giugno: a Udine richiamo alla collaborazione tra istituzioni per bene comune

2 giugno: a Udine richiamo alla collaborazione tra istituzioni per bene comune
0

“In questo territorio organi dello Stato, Regione, sindaci, esponenti delle categorie economiche e sindacali collaborano per perseguire in forma condivisa la realizzazione degli interessi della collettività, dimostrando che qui il concetto di autonomia si è concretizzato in un efficace gioco di squadra fra tutti i livelli di Governo”. Lo ha detto il prefetto di Udine Domenico Lione nel suo intervento alle celebrazioni per il 2 giugno in Piazza Libertà, a Udine. La cerimonia per la Festa della Repubblica si è aperta con l’alzabandiera, cui è seguita la lettura del messaggio del Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Il Prefetto, assieme al sindaco Alberto Felice De Toni, all’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi al comandante della Legione Carabinieri Friuli Venezia Giulia generale di brigata Gabriele Vitagliano, ha reso omaggio ai caduti, con la deposizione di una corona d’alloro. Nel discorso di Lione un tributo al gonfalone del Comune di Udine, “decorato con la medaglia d’oro al valor militare, in quanto il popolo friulano dopo l’8 settembre 1943 è insorto compatto contro l’oppressione tedesca e fascista, sostenendo per 19 mesi una lotta che sa di leggenda” ha detto Lione. Poi l’omaggio ai ai labari decorati, “a testimonianza delle migliaia di donne e uomini -ha precisato il Prefetto – che hanno sacrificato la loro vita per fare da argini agli invasori e che hanno contribuito in modo decisivo alla nascita della nostra Repubblica”. “Un rispettoso pensiero – ha poi detto Lione – va a tutti coloro che hanno contribuito alla prosperità della nostra Repubblica che nei suoi 79 anni si è risollevata dai disastri degli eventi bellici che avevano decapitato di oltre due terzi il valore della nostra economia e distrutto le nostre città. Un’opera che ha contribuito a realizzare un tessuto economico e sociale importante, che si pone e si porrà sempre come esempio di civiltà”.

A conclusione del suo intervento, un pensiero riconoscente a tutti coloro che “svolgono a qualsiasi livello la loro attività per il soddisfacimento degli interessi della collettività. Lione ha citato personale sanitario, insegnanti, magistratura, carabinieri, polizia, guardia di finanza, militari delle forze armate, vigili del fuoco, volontari della protezione civile e quanti operano nell’associazionismo.

İl Friuli

İl Friuli

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow