Scuola, Valditara: “Assumeremo oltre 54 mila docenti per l’anno prossimo, è un record”

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Scuola, Valditara: “Assumeremo oltre 54 mila docenti per l’anno prossimo, è un record”

Scuola, Valditara: “Assumeremo oltre 54 mila docenti per l’anno prossimo, è un record”

L'annuncio del ministro

"Contiamo a dare maggiori garanzie di continuità didattica agli studenti e di stabilità agli insegnanti". Quasi 14mila sul sostegno, oltre seimila di religione

Giuseppe Valditara, ministro istruzione e del merito, in occasione della conferenza stampa ‘Bullismo e cyberbullismo nei rapporti tra i ragazzi’, presentazione dei dati Istat relativi all’anno 2023. Palazzo Chigi a Roma Giovedì 26 Giugno 2025 (foto Mauro Scrobogna / LaPresse) Giuseppe Valditara Minister for Education and merit on the occasion of the press conference ‘Bullying and cyberbullying in relationships between children’, presentation of Istat data relating to the year 2023. Palazzo Chigi in Rome in Rome Thursday June 26 2025. (Photo by Mauro Scrobogna / LaPresse)
Giuseppe Valditara, ministro istruzione e del merito, in occasione della conferenza stampa ‘Bullismo e cyberbullismo nei rapporti tra i ragazzi’, presentazione dei dati Istat relativi all’anno 2023. Palazzo Chigi a Roma Giovedì 26 Giugno 2025 (foto Mauro Scrobogna / LaPresse) Giuseppe Valditara Minister for Education and merit on the occasion of the press conference ‘Bullying and cyberbullying in relationships between children’, presentation of Istat data relating to the year 2023. Palazzo Chigi in Rome in Rome Thursday June 26 2025. (Photo by Mauro Scrobogna / LaPresse)

Assunti oltre 54mila nuovi docenti: più di 48mila di cui quasi 14mila sul sostegno, oltre seimila insegnanti di religione. Arriva con la firma del Decreto per le assunzioni dei docenti nelle scuole statali di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2025/2026 l’annuncio del ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara, che ha parlato di un annuncio da record.

“Per settembre assumeremo oltre 54 mila docenti tra posti comuni, di sostegno e di religione – le dichiarazioni del ministro – Un numero record. Contiamo così di dare maggiori garanzie di continuità didattica agli studenti e di stabilità agli insegnanti. Abbiamo dedicato particolare attenzione alla continuità didattica per il sostegno, consapevoli dell’importanza che essa riveste per i ragazzi più fragili. Sull’insegnamento della religione cattolica, stiamo realizzando la più importante immissione in ruolo degli ultimi venti anni”.

Si parla di un totale di 48.504 posti, dei quali 13.860 sul sostegno. Con un successivo Decreto del Ministro, inoltre, sarà disciplinata l’assunzione di 6.022 docenti di religione, in seguito al concorso bandito del 2024. L’ultima procedura risaliva al 2004. In merito ai posti comuni e di sostegno, l’effettiva assegnazione dei contingenti alle singole classi di concorso sarà ora stabilita dagli Uffici Scolastici Regionali (USR), che gestiranno le relative procedure, sulla base dei posti vacanti e del numero degli aspiranti esistenti a livello territoriale.

Una volta determinata la distribuzione da parte degli USR, potranno essere assunti gli aspiranti inseriti a livello provinciale nelle graduatorie ad esaurimento e i vincitori ancora presenti nelle graduatorie regionali dei concorsi del 2016, del 2018 e del 2020. Il numero di gran lunga maggiore di assunzioni verrà effettuato utilizzando le graduatorie dei concorsi banditi nel 2023 e nel 2024 (i cosiddetti concorsi “PNRR1” e “PNRR2”) nella prospettiva della piena attuazione degli sfidanti target europei del PNRR.

Per massimizzare l’assunzione dei docenti sui posti di sostegno, eventuali residui non assegnati a queste procedure andranno ai docenti specializzati inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze su sostegno. In caso di esaurimento dei posti nella provincia di appartenenza, gli aspiranti potranno concorrere all’assegnazione dei posti residui anche nelle altre province della stessa regione o nelle province di una regione diversa, a loro scelta.

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