In corso Paolini-Kudermetova, semifinale di Cincinnati

Due turni di servizio relativamente facili per le due tenniste che, senza concedere palle break, mantengono i loro turni in battuta (entrambi a 30). Risultato: 6-3 6-7 2-1

Jasmine Paolini rimette insieme idee e gioco, anche grazie ai consigli del suo angolo e parte bene nel terzo set, mantenendo (a 15) il proprio turno di servizio

Kudermetova domina il tie-break (7-2) e vince in rimonta il secondo set. Jasmine, che ha servito per il match, deve riordinare le idee nel terzo set

Non si fa prendere dallo sconforto del game perso Jasmine Paolini che trascina la partita al tie-break del secondo set

Un rovescio lungo di Kudermetova per il 15-0 Paolini. Poi tre errori consecutivi dell’azzurra portano la russa alle prime due palle break (15-40). La prima buttata via dalla Kudermetova (dritto in rete) e la seconda invece annullata da un gran servizio ad uscire di Jasmine. Alla terza occasione, la russa piazza il controbreak

Solida Jasmine che non abbassa il livello del proprio tennis e conquista l’ottavo gioco del secondo set. Un solo game la distanzia dalla finale di Cincinnati

Altro game difficile per la russa che annulla un break point a Paolini e accorcia nel secondo set: 4-3

Totalmente fuori giri Kudermetova che sbaglia due dritti (0-30) e mette in piedi un monologo con il proprio angolo. Solida Paolini, che nonostante un doppio fallo (30-15), porta a casa il game.

Continua a martellare al servizio Jasmine Paolini che lascia ancora una volta Kudermetova (a 15) nel quarto gioco e poi strappa il servizio alla russa nel game successivo: 3-2 Jasmine e servizio

Jasmine si avvicina, con un bel dritto e un rovescio slice in contropiede che coglie impreparata Kudermetova (30-30). Poi la russa, spinge sul servizio e porta a casa il game.

Continua a tenere un buon ritmo in battuta Kudermetova che va avanti nel secondo set (1-0). Paolini tiene (ai vantaggi) il proprio turno di servizio.

Jasmine Paolini dopo aver conquistato il break nell’ottavo gioco, tiene il proprio servizio e vince il primo set: 6-3

Due errori di misura di dritto per Kudermetova che manda Paolini sullo 0-30. Pressione costante dell’azzurra che con una risposta d’incontro si regala tre palle break (0-40). E si prende il servizio alla prima occasione: 5-4 Jasmine e servizio

Altro turno di servizio che vola via, con Paolini che lascia Kudermetova a zero nel settimo gioco. Servizi dominanti.

Non molla di un centimetro la tennista russa che nel proprio turno di servizio lascia a 0 la Paolini: 3-3

Dopo una buona accelerazione (0-15), Kudermetova sbaglia tre dritti consecutivi (40-15) con Paolini che chiude il game con uno smash: 3-2

Al momento i turni di servizio vengono rispettati senza grandi sussulti. Primo set sul 2-2.

Mentre ha ancora qualche problema nella risposta – come visto nel game precedente – Paolini ha subito trovato un gran feeling con il servizio. Il terzo gioco si chiude con Kudermetova ferma a zero.

Paolini non riesce a trovare le misure all’avversaria. Troppo fallosa, Jasmine, che spara oltre la linea di fondo campo due dritti.

Nonostante un doppio fallo, arrivato sul 15-0, Paolini tiene il servizio. Deve ringraziare l’avversaria, che ha sparato sulla rete due palle che potevano essere gestite meglio.

Jasmine Paolini e Veronika Kudermetova sono in campo per il riscaldamento. Tra pochi istanti via al match.

La polacca Iga Swiatek, numero 3 del mondo, è la prima finalista del Masters 1000 di Cincinnati. in semifinale ha battuto la kazaka Elena Rybakina, n.10 del ranking Wta, in due set con il punteggio di 7-5, 6-3.

Il match tra Paolini e Kudermetova non inizierà prima delle 21. Tutto dipenderà dalla sfida precedente, ora in corso, tra Rybakina e Swiatek.

Allenata dal padre, Veronika Kudermetova, 28 anni, russa del Tatarstan, è attualmente al 36° posto del ranking Wta (Paolini è nona) ed è soprattutto una specialista del doppio, specialità in cui ha appena vinto il titolo a Wimbledon. Appassionata di cucina, sorella di un campione di hockey su ghiaccio. Brava, bravissima, ma sulla carta Jasmine – soprattutto se sarà la stessa Jasmine che ha superato Gauff – è più forte. A Cincinnati Kudermetova è arrivata in semifinale battendo Lamens, Bencic, Tauson, Linette e Gracheva.