Bolzone e Moscazzano. Tortelli protagonisti nelle due lunghe sagre

CREMA (Cremona)Due sagre cominciano oggi nel Cremasco. La prima, lunga sei giorni, alla Madonna dei prati di Moscazzano; la seconda a Bolzone, frazione di Ripalta Cremasca, che si propone per tre giorni. In tutte e due la fa da padrona la cucina, sopratutto i tortelli cremaschi. A Moscazzano la festa è allestita a cielo aperto, nel verde della campagna, davanti al piccolo santuario dedicato alla Vergine, risalente al 1483. La chiesa resterà aperta durante i giorni della festa per una visita all’antica pittura murale raffigurante la Madonna col bambino. Ottimi i tortelli cremaschi preparati dalle storiche signore del paese ma anche fritture di verdure e pesce, salamelle, stinco, altri tipi di pasta e dolci particolarmente curati e i classici pesciolini con polenta (solo mercoledì).A Bolzone da oggi a domenica si terrà una delle feste più amate. In primis la cucina con tanti piatti da gustare, a cominciare dai tortelli cremaschi per proseguire col foiolo (trippa di vitello), calamari fritti, classiche grigliate e bruschette. Novità di quest’anno, solo stasera dalle 22, il Chiringuito dedicato ai cocktail.
P.G.R.
Il Giorno