Il ministro della Difesa iraniano rivela nuove capacità missilistiche dopo 12 giorni di conflitto israeliano

Intervenendo in un'intervista televisiva, il generale Nasirzadeh ha affermato che prima della guerra di giugno, l'Iran aveva presentato il missile a guida di precisione "Qassem Basir", ma non lo aveva schierato durante i combattimenti.
"È quasi il nostro missile più preciso", ha affermato, aggiungendo che la nuova tecnologia applicata al missile lo rende resistente alla guerra elettronica nemica.
Ha osservato che l'Iran ha testato una nuova generazione di missili ipersonici e manovrabili, capaci di aggirare i sistemi avanzati di difesa aerea del nemico.
"Se il conflitto fosse durato più di 12 giorni, i nostri attacchi missilistici sarebbero stati praticamente impossibili da intercettare", ha affermato.
Il ministro ha sottolineato che, sebbene lo sviluppo dei missili resti una priorità, altri settori della difesa, tra cui la guerra aerea ed elettronica, stanno ricevendo sempre maggiore attenzione.
Ha inoltre sottolineato l'autosufficienza dell'Iran nel produrre oltre il 90% delle sue attrezzature di difesa a livello nazionale e gli sforzi in corso per integrare l'intelligenza artificiale nei moderni sistemi d'arma per soddisfare le future esigenze sui campi di battaglia.
ifpnews