Secondo quanto riferito, gli ospedali pubblici e l'assistenza medica in Colombia sono in terapia intensiva, avvertono i governatori.

In una lettera inviata martedì al ministro della Salute Guillermo Alfonso Jaramillo, i governatori del Paese, membri della Federazione nazionale dei dipartimenti (FND), hanno chiesto un'azione urgente in risposta alla grave crisi finanziaria che sta mettendo in terapia intensiva gli ospedali pubblici colombiani. Secondo la lettera, l'attuale crisi "è dovuta ai crescenti crediti inesigibili che gli Enti di Promozione della Salute (EPS) e altri attori del sistema intrattengono con la rete ospedaliera degli enti territoriali".

Lettera inviata dalla Federazione Nazionale dei Dipartimenti al Ministro della Salute. Foto: Federazione Nazionale dei Dipartimenti
Il documento, firmato dal presidente della FND e governatore di Córdoba, Erasmo Zuleta; insieme al vicepresidente della federazione e governatore del Chocó, Nubia Córdoba; Sostiene che la preoccupazione dei governatori è che il debito accumulato degli EPS, la maggior parte dei quali è sotto il controllo della Supersalud (Sovrintendenza sanitaria), potrebbe superare i 17 miliardi di pesos entro il 2025, minacciando la sostenibilità del sistema e mettendo a rischio l'assistenza medica nelle aree più vulnerabili.

Erasmo Zuleta Bechara, governatore di Córdoba e presidente della FND. Foto: Governatorato di Cordova
Come ben sapete, dal 2023 sono intervenuti 9 EPS, che servono una popolazione di circa 29,3 milioni di membri (il 54,7% della popolazione totale) e con un debito accumulato di 5,36 trilioni di dollari nei confronti degli ospedali pubblici a dicembre 2024. Tale importo rappresenta il 45,8% del debito totale dovuto da tutti gli EPS di entrambi i sistemi sanitari alla rete ospedaliera pubblica. (...) Il debito totale accumulato nei confronti degli ospedali pubblici ha raggiunto livelli critici. Si prevede che quest'anno il debito totale supererà i 17 trilioni di pesos, minacciando la sostenibilità finanziaria e operativa di queste istituzioni vitali per la salute dei colombiani ", avverte il documento.
A questo proposito, i governatori stanno rivolgendo una serie di richieste al Ministero della Salute, esigendo azioni urgenti, come l'immediata attuazione di un piano di emergenza per garantire la liquidità della rete ospedaliera; la progettazione di uno schema di pagamento speciale per i debiti EPS; e chiedono una revisione del quadro normativo del sistema e l'assegnazione di risorse straordinarie per affrontare questa emergenza strutturale entro tempi ristretti.

I governatori hanno messo in guardia dal rischio per la continuità delle cure negli ospedali pubblici. Foto: ARCHIVIO PRIVATO
"Signor Ministro, gli ospedali pubblici sono la spina dorsale del sistema sanitario colombiano, soprattutto nelle regioni più remote e vulnerabili del Paese, dove spesso rappresentano l'unica alternativa per milioni di cittadini. La crisi finanziaria che stanno affrontando non è solo un problema amministrativo o contabile, ma una questione di vitale importanza per la salute e il benessere delle comunità che dipendono esclusivamente da queste istituzioni", sottolineano i funzionari.
Tra i punti che i governatori considerano "particolarmente allarmanti" c'è il fatto che, secondo gli studi dell'Associazione colombiana delle imprese sociali statali e degli ospedali pubblici (Acesi), negli ultimi anni le EPS hanno pagato in media solo il 65% delle prestazioni autorizzate, lasciando il 35% delle fatture come fatture non pagate.
Questa dinamica, sottolineano i funzionari, ha creato un "crescente onere finanziario" che ha portato "gli ospedali pubblici sull'orlo del collasso, colpendo tutti i 930 che compongono la rete pubblica colombiana".
Inoltre, avvertono che questa situazione è peggiorata negli ultimi mesi e ha portato all'impossibilità per molte istituzioni di adempiere ai loro obblighi fondamentali: il pagamento puntuale degli stipendi del personale medico e sanitario, l'acquisto di forniture e medicinali essenziali, la manutenzione delle infrastrutture e delle attrezzature e il pagamento dei servizi pubblici. Ciò compromette la qualità e la continuità dell'assistenza ai pazienti.

Ministro della Salute, Guillermo Alfonso Jaramillo. Foto: Ministero della Salute
I governatori ribadiscono la loro piena disponibilità a ricercare congiuntamente con il Governo Nazionale le alternative ritenute appropriate per superare questa crisi. Comprendiamo che la soluzione richiede uno sforzo congiunto e coordinato da parte di tutti i livelli di governo e di tutti gli attori del sistema sanitario. Confidiamo nel vostro impegno per la salute dei colombiani e nella vostra capacità di leadership per affrontare questa sfida. Rimaniamo a vostra completa disposizione per qualsiasi dialogo o azione congiunta che contribuisca a garantire la sostenibilità dei nostri ospedali pubblici e, con essa, il diritto fondamentale alla salute di tutti i cittadini", conclude la lettera.
Giornalista ambientale e sanitario
eltiempo