Il giudice chiede il monitoraggio di 430 conti in 35 banche collegati al complotto.

Il giudice Leopoldo Puente sta seguendo la pista delle presunte tangenti ricevute dai membri della rete di corruzione che tiene sotto esame il PSOE. Per accertare se qualcuno dei coinvolti, individui o aziende, abbia effettuato pagamenti impropri, il giudice istruttore, con un'ordinanza emessa ieri, ha richiesto all'Unità Operativa Centrale (UCO) della Guardia Civil di accedere alle informazioni disponibili su 430 conti bancari intestati a 35 istituti finanziari, appartenenti a persone sotto inchiesta o a società "a beneficio delle quali" i soggetti coinvolti nella rete potrebbero aver agito.
I titolari di questi conti bancari sono individui sotto inchiesta o società che potrebbero aver avuto qualche legame con il sistema di corruzione. La sentenza del giudice cita specificamente alcuni conti bancari per i quali vengono richieste informazioni, come quelli intestati ad Acciona, Servinabar 2000, LIC o OPR, nonché alla Fondazione Fiadelso, un'organizzazione "strettamente legata" ad Ábalos.
L'istruttore richiede informazioni bancarie del 2024 e cita specificamente Acciona e Servinabar.La richiesta prevede che l'UCO richieda informazioni bancarie su conti o prodotti finanziari di istituti spagnoli come Banco Santander, CaixaBank, Sabadell e BBVA, nonché di istituti stranieri come HSBC, Credit Agricole e Commerzbank, tra gli altri. Un totale di 35 banche. L'obiettivo è comprendere le transazioni effettuate sui 350 conti bancari dal 2014 o dalla loro apertura fino ad oggi. L'UCO ha identificato i titolari di questi conti bancari e lo ha riportato nel suo rapporto di polizia del 5. Grazie a queste informazioni, gli agenti saranno in grado di determinare quali entrate sono state percepite e se una parte di esse sia correlata all'assegnazione illegale di appalti pubblici alla rete.
Il direttore di una delle società indagate dall'UCO, Servinabar 2000, Antxon Alonso Egurrola, ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di essere l'amministratore unico della società e che "Santos Cerdán non è mai stato, né è, un socio". Nega quindi che l'ex segretario organizzativo del PSOE, con il quale riconosce un'"amicizia personale", abbia avuto alcun rapporto d'affari, nonostante l'esistenza di un atto. La partecipazione di Cerdán alla società non è registrata nel Registro delle Imprese, ma l'atto potrebbe indicare l'esistenza di un contratto privato tra le due parti.
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