Gli Stati Uniti limiteranno il rilascio dei visti ai familiari e ai collaboratori di persone legate al traffico di droga.

Il governo degli Stati Uniti ha annunciato una nuova politica di restrizioni sui visti che prende di mira non solo i trafficanti di droga sanzionati, ma anche i loro familiari e i loro stretti collaboratori personali e commerciali.

La misura è stata annunciata dal Segretario di Stato Marco Rubio come parte di uno sforzo più ampio per frenare il traffico di fentanyl e di altre droghe sintetiche che compromettono gravemente la salute pubblica del Paese.

"Annuncio una nuova politica di restrizioni sui visti per familiari e stretti collaboratori personali e commerciali di individui sanzionati ai sensi dell'Ordine Esecutivo 14059. Utilizzeremo ogni strumento necessario per scoraggiare e interrompere il flusso di fentanyl e di altre droghe letali nel nostro Paese", ha scritto Rubio sul suo account X.

Questa azione rientra nell'ambito dell'Ordine Esecutivo 14059, firmato nel dicembre 2021 dall'allora Presidente Joe Biden . Tale ordine consente l'imposizione di sanzioni ai cittadini stranieri coinvolti nel traffico di droga e mira a rafforzare il quadro giuridico per contrastare più efficacemente il traffico internazionale di droga. In particolare, si concentra sul fentanil , una sostanza che ha causato una crisi sanitaria senza precedenti negli Stati Uniti.

Come specificato, le restrizioni sui visti saranno applicate ai sensi della Sezione 212(a)(3)(C) dell'Immigration and Nationality Act , che consente la dichiarazione di inammissibilità degli stranieri se vi sono fondati motivi per credere che siano stati coinvolti in attività illecite come il traffico di droga.

Questa misura mira anche a limitare la mobilità internazionale e l'accesso alle risorse finanziarie per le reti criminali. Nel contesto di una crisi che ha portato a una media di oltre 220 decessi per overdose al giorno nel 2024 , principalmente a causa del fentanyl, il governo statunitense sta intensificando le sanzioni.

Dall'entrata in vigore dell'ordine esecutivo 14059, sono stati sanzionati più di 300 individui ed entità, tra cui cartelli messicani come i cartelli Sinaloa e CJNG e fornitori di precursori chimici in Cina.