NVIDIA raggiunge i 4,47 trilioni di dollari dopo aver raggiunto un accordo da 100 miliardi di dollari con OpenIA

Le azioni del produttore di chip NVIDIA hanno raggiunto il massimo storico lunedì. Il rialzo è stato alimentato dalla notizia che l'azienda investirà fino a 100 miliardi di dollari in OpenAI.
Le azioni del colosso tecnologico hanno chiuso la seduta in rialzo del 3,93%, a 183,61 dollari ciascuna. Nel trading intraday, le azioni hanno raggiunto i 184,55 dollari, un altro massimo storico, superando il precedente massimo di 184,48 dollari, raggiunto qualche settimana fa.
Quest'anno le azioni di NVIDIA sono aumentate del 36,29%, diventando l'azienda più preziosa al mondo, con una capitalizzazione di mercato di 4,47 trilioni di dollari, davanti a Microsoft, Apple e Alphabet.
Negli ultimi 12 mesi, NVIDIA ha registrato un notevole aumento del valore delle sue azioni, pari al 57,93%, sostenuto dalla crescita dei ricavi e degli utili.
L'utile netto del produttore di chip statunitense è cresciuto del 59% su base annua, raggiungendo i 26,422 miliardi di dollari nel secondo trimestre fiscale. Nel frattempo, il fatturato dell'azienda tecnologica è aumentato del 55,6%, raggiungendo i 46,743 miliardi di dollari, superando le stime di mercato di 46,06 miliardi di dollari.
Inoltre, questa ripresa a Wall Street riflette la solida performance dell'azienda e la fiducia degli investitori, trainata dai progressi nelle sue unità di elaborazione grafica e dalle espansioni strategiche nei mercati dell'intelligenza artificiale e dei data center.
L'accordo incoraggia il mercato
Il produttore di chip NVIDIA investirà fino a 100 miliardi di dollari nella startup di intelligenza artificiale OpenAI, in base a un nuovo accordo, hanno dichiarato lunedì le aziende.
L'alleanza nasce in un momento di crescente competizione tra giganti della tecnologia e startup per assicurarsi l'accesso all'energia e ai chip necessari per la crescita dell'intelligenza artificiale.
Le aziende hanno presentato una lettera di intenti per una partnership strategica storica che implementerà almeno 10 gigawatt di chip NVIDIA per l'infrastruttura di intelligenza artificiale di OpenAI.
Le aziende definiranno i dettagli della partnership nelle prossime settimane e la prima fase di implementazione è prevista per la seconda metà del 2026.
La scorsa settimana, NVIDIA ha annunciato la sua partecipazione da 5 miliardi di dollari in Intel e una collaborazione tra le due aziende per lo sviluppo di processori AI. NVIDIA ha inoltre annunciato un investimento di quasi 700 milioni di dollari nella startup britannica di data center Nscale.
Con una buona prospettiva di intelligenza artificiale
Gli analisti affermano che l'accordo riflette la fiducia nella crescita dell'intelligenza artificiale, ma sottolineano che saranno i contratti definitivi e la loro esecuzione a determinarne l'impatto complessivo. OpenAI rimane una società privata e non è quotata in borsa.
"Le azioni hanno reagito positivamente dopo che la società ha rivelato che intende investire fino a 100 miliardi di dollari in OpenAI per sviluppare data center per la formazione e la gestione di modelli di intelligenza artificiale", hanno osservato gli analisti di GBM Research.
Hanno aggiunto che questo accordo ridurrebbe la dipendenza di OpenAI da Microsoft e posizionerebbe NVIDIA come partner strategico privilegiato nell'infrastruttura di elaborazione dell'intelligenza artificiale, consolidando ulteriormente il suo ruolo centrale nell'ecosistema dell'intelligenza artificiale.
"Da un lato, questo aiuta OpenAI a raggiungere obiettivi molto ambiziosi per l'infrastruttura informatica e aiuta NVIDIA a garantirne lo sviluppo", ha affermato Stacy Rasgon, analista di Bernstein.
"L'accordo potrebbe modificare gli incentivi economici per le aziende, poiché potrebbe consolidare il monopolio di NVIDIA sui chip con la leadership di OpenAI nel software, rendendo difficile la scalabilità per i concorrenti di NVIDIA come AMD nei chip o OpenAI nei modelli", ha affermato Andre Barlow, avvocato antitrust presso Doyle, Barlow & Mazard.
Eleconomista