Lily Allen difende i commenti sull'aborto tra le proteste

- Lily Allen è stata duramente criticata per aver scherzato nel suo podcast sul fatto di aver avuto "quattro o cinque" aborti.
- Ha risposto ai critici accusandoli di usare la vergogna per controllare le scelte delle donne.
- Il dibattito mette in luce le tensioni all'interno del movimento pro-choice riguardo al tono e allo stigma.
- Allen si batte da tempo per il diritto all'aborto, definendo "non voler avere un bambino" una ragione valida.
Lily Allen non molla. La cantante e conduttrice di podcast britannica ha recentemente suscitato parecchie polemiche dopo aver parlato apertamente delle sue passate esperienze con l'aborto nel suo podcast Miss Me?.
La sua reazione alle reazioni negative ha riacceso importanti dibattiti sulla vergogna, sulla scelta personale e su cosa significhi realmente essere "pro-scelta".
In una puntata del 1° luglio, Allen e la sua co-conduttrice Miquita Oliver hanno condiviso storie sincere sui loro percorsi riproduttivi. Allen ha scherzato con leggerezza:
"Ho avuto diversi aborti, ma sinceramente non ricordo esattamente quanti... Forse circa cinque? Tipo quattro o cinque?"
cantando anche quella parte sulle note di "My Way" di Frank Sinatra. Oliver intervenne, stimando che anche lei ne avesse bevute "circa cinque".
Questo tono leggero non è piaciuto a tutti. Le organizzazioni pro-life hanno criticato duramente i commenti definendoli "irrispettosi della sacralità della vita", mentre alcuni ascoltatori che si identificano come pro-choice hanno espresso disagio, descrivendo la conversazione come "insensibile" e "insensibile".
La risposta infuocata di Allen: "È una questione di controllo"A dire il vero, non mi interessa se Lily Allen ha avuto "4 o 5" aborti all'anno negli ultimi 20 anni. Il suo corpo, la sua scelta. Semplice. 🤷🏻♀️
— ⋆౨ৎ˚ kellie⁷ (@tokyomoonchild7) 7 luglio 2025
Una settimana dopo, Allen affrontò direttamente le reazioni negative.
"Come osi trovare dell'umorismo in queste cose? Dovresti provare vergogna e paura."
ha affermato, prendendo in giro i suoi critici.
E sapete una cosa? Quella tattica funziona. Ho letto un sacco di roba del genere la settimana scorsa, e quando ero più giovane pensavo: 'Wow, devo essere una cattiva persona'. Ma in realtà sono una brava persona.
Ha descritto la reazione negativa come un problema più ampio, affermando:
"Si tratta di voler avere il controllo sui nostri pensieri e sentimenti. E io non riesco proprio a sopportarlo."
Ciò riecheggia le sue precedenti dichiarazioni, come quando protestò contro l'annullamento della sentenza Roe contro Wade a Glastonbury nel 2022, affermando:
"La maggior parte delle persone, me compresa, ha scelto di abortire semplicemente perché non voleva avere figli. È una ragione valida."
Le osservazioni di Allen hanno risonanza perché affrontano il radicato stigma che circonda l'aborto. Come ha sottolineato Glamour,
"Se la tua posizione pro-scelta è soggetta a condizioni, come il sostegno a un solo aborto, non è veramente pro-scelta."
Le ricerche indicano che nel Regno Unito 1 donna su 3 abortirà nel corso della sua vita, ma la vergogna associata resta forte.
I sostenitori sostengono che la franchezza di Allen aiuta a normalizzare il dibattito sulla salute riproduttiva.
"Il suo corpo, la sua scelta. È così semplice,"
ha detto un fan su Twitter. I critici, d'altra parte, l'accusano di prendere alla leggera una questione seria. "È questa la persona che Hollywood sceglie di elevare a modello?", ha chiesto un altro utente di Twitter.
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Ultimo aggiornamento l'11 luglio 2025 da 247 News Around The World
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