Il giudice annulla il periodo di attesa di 24 ore prima dell'aborto in Michigan

Il periodo di attesa di 24 ore prima di un aborto in Michigan è stato annullato

DETROIT -- Martedì un giudice ha invalidato il periodo di attesa di 24 ore prima di un aborto previsto nel Michigan, affermando che è in conflitto con un emendamento approvato dagli elettori che ha inserito il diritto all'aborto nella costituzione dello Stato nel 2022.

"I cittadini del Michigan hanno il diritto fondamentale alla libertà riproduttiva, incluso il diritto all'assistenza per l'aborto, e lo Stato non può negare, limitare o violare questa libertà, salvo in caso di un interesse statale impellente di proteggere la salute dell'individuo che cerca assistenza", ha affermato il giudice Sima Patel.

Il periodo di attesa era in vigore da anni, sebbene Patel lo avesse temporaneamente bloccato in una causa in corso nel 2024.

Il giudice ha affermato che un rinvio obbligatorio di 24 ore "aggrava gli oneri che le pazienti si trovano ad affrontare nel cercare assistenza per l'aborto".

Patel ha anche annullato una norma che imponeva ai medici che praticavano l'aborto di fornire un grafico dello sviluppo fetale e informazioni sulle alternative, definendole "coercitive e stigmatizzanti". Il giudice ha inoltre abrogato il requisito che prevedeva che solo un medico, e non altri operatori sanitari, potesse eseguire un aborto.

La causa è stata intentata dai Northland Family Planning Centers e da un gruppo chiamato Medical Students for Choice.

Il procuratore generale e il direttore sanitario del Michigan hanno concordato che le normative contestate erano incostituzionali, sebbene agli avvocati dello Stato fosse stato assegnato il compito di difenderle in tribunale.

Il diritto all'aborto è stato aggiunto alla costituzione dello Stato da circa il 57% degli elettori nel 2022, mesi dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva annullato la sentenza Roe contro Wade.

La sentenza di Patel "riafferma che il Michigan è uno Stato in cui è possibile prendere decisioni in autonomia sul proprio corpo, affidandosi a un medico di fiducia, senza interferenze politiche", ha affermato la governatrice democratica Gretchen Whitmer.