Interruttori di alimentazione del carburante sul volo Air India interrotti pochi istanti prima dell'incidente mortale: rapporto

Il volo AI171 era in partenza da Ahmedabad e diretto a Londra Gatwick, ha affermato la compagnia aerea.
Un rapporto preliminare sullo schianto del volo Air India del mese scorso, in cui hanno perso la vita 260 persone, indica che il carburante nei motori dell'aereo è stato interrotto pochi secondi dopo il decollo.
Secondo il rapporto, poco dopo il decollo, gli interruttori di interruzione del carburante per entrambi i motori sono passati dalla posizione "RUN" alla posizione "CUTOFF", uno dopo l'altro nel giro di un secondo, interrompendo l'erogazione di carburante a entrambi i motori.
Nella registrazione vocale della cabina di pilotaggio, si sente uno dei piloti chiedere all'altro perché abbia premuto l'interruttore di spegnimento. "L'altro pilota ha risposto di non averlo fatto", si legge nel rapporto.
Circa 10 secondi dopo, il flusso di carburante ai motori venne ripristinato e la sequenza di riavvio automatico venne avviata, ma non ci fu abbastanza tempo per evitare che l'aereo si schiantasse.
Poco più di 20 secondi dopo che l'interruttore "CUTOFF" era stato premuto, uno dei piloti trasmise "MAYDAY MAYDAY MAYDAY", si legge nel rapporto.
La scatola nera smise di registrare pochi secondi dopo.
Secondo le autorità, l'aereo di linea Air India con a bordo 230 passeggeri e 12 membri dell'equipaggio era diretto nel Regno Unito quando si è schiantato contro un edificio poco dopo il decollo il 12 giugno, uccidendo tutti a bordo, tranne un sopravvissuto, e diverse persone a terra.
A questo articolo ha contribuito Dragana Jovanovic di ABC News.
Nota dell'editore: questa storia è stata aggiornata per correggere il bilancio delle vittime in base a cifre più precise pubblicate dalle autorità indiane.
ABC News