Il Canada rimuoverà molti dazi di ritorsione sui prodotti statunitensi: rapporti

Secondo una fonte vicina alla questione, il Canada annuncerà venerdì la rimozione di numerose tariffe di ritorsione sui prodotti statunitensi.

Per ora i dazi canadesi sulle auto, sull'acciaio e sull'alluminio statunitensi rimarranno in vigore, ha affermato la fonte, che ha chiesto di rimanere anonima data la delicatezza della situazione.

Bloomberg News è stata la prima a riportare la notizia oggi. Alcune fonti hanno confermato i dettagli a CBC News.

Il primo ministro Mark Carney terrà una conferenza stampa a mezzogiorno (ora orientale) a Parliament Hill.

Carney ha accennato per la prima volta all'inizio di questo mese che potrebbe eliminare alcune delle contro-tariffe su alcuni beni se ciò aiutasse le industrie canadesi a resistere alla guerra commerciale con gli Stati Uniti.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo il 31 luglio , aumentando i dazi su alcuni prodotti canadesi al 35%, a partire dalle 00:01 del giorno successivo. Il Canada avrebbe potuto evitare l'aumento se fosse riuscito a raggiungere un nuovo accordo commerciale con gli Stati Uniti entro la scadenza del 1° agosto, ma ciò non è accaduto.

L'amministrazione Trump ha affermato che l'aumento delle tariffe in Canada è avvenuto in risposta al traffico di fentanyl e alla decisione presa dal Canada all'inizio di quest'anno di reagire con contro-tariffe.

Dall'inizio della guerra commerciale, il governo canadese ha imposto dazi di ritorsione sui beni statunitensi tre volte, tra cui dazi di ritorsione su beni di consumo statunitensi per un valore di 60 miliardi di dollari e dazi aggiuntivi sulle automobili statunitensi.

L'aliquota tariffaria del 35% si applica solo alle merci non coperte dall'accordo Canada-Stati Uniti-Messico (CUSMA), che regola il commercio tra i tre paesi.