Le famiglie delle vittime dell'incidente aereo in Corea del Sud presentano denuncia contro 15 funzionari

Le famiglie delle vittime del devastante incidente aereo di dicembre in Corea del Sud hanno sporto denuncia contro 15 persone, tra cui il ministro dei trasporti e il direttore della compagnia aerea, che ritengono responsabili del disastro in cui hanno perso la vita tutte le 181 persone a bordo, tranne due. La polizia e i funzionari governativi hanno già avviato le indagini sull'incidente aereo di Jeju , quindi la denuncia è vista in gran parte come un passo simbolico che chiede un'indagine più rapida e approfondita. Molte famiglie in lutto lamentano quella che ritengono essere una mancanza di progressi significativi negli sforzi per determinare le cause del disastro e i responsabili. Martedì, 72 parenti in lutto hanno presentato denuncia all'agenzia di polizia provinciale di Jeonnam, nella Corea del Sud meridionale, secondo quanto riferito dai loro avvocati e dalla polizia. Secondo una dichiarazione di un gruppo di avvocati a sostegno dei parenti, tra le 15 persone citate nella denuncia figurano il ministro dei trasporti, il presidente della Jeju Air e funzionari della compagnia aerea che si occupano di manutenzione e sicurezza, insieme a funzionari dell'aeroporto internazionale di Muan responsabili della prevenzione degli impatti con gli uccelli, del controllo del traffico aereo e della gestione delle strutture. "A quattro mesi dal disastro, non possiamo fare a meno di provare profonda rabbia e disperazione per il fatto che ci siano stati pochi progressi" nelle indagini, ha affermato in una nota Kim Dae-hye, un familiare in lutto. Mercoledì l'avvocato Lee So-Ah ha dichiarato che la denuncia richiederà formalmente alla polizia di informare le famiglie in lutto delle proprie indagini, sebbene finora la polizia lo abbia fatto solo volontariamente. Il 29 dicembre, il Boeing 737-800 della Jeju Air è uscito di pista all'aeroporto di Muan dopo che il carrello d'atterraggio non si è aperto, schiantandosi contro una struttura di cemento e prendendo fuoco. Da allora, le autorità hanno dichiarato di aver trovato tracce di impatto con uccelli nei motori dell'aereo e che le due scatole nere dell'aereo hanno smesso di registrare circa 4 minuti prima dell'impatto. Molti analisti hanno affermato che la struttura in cemento, che ospitava un sistema di antenne chiamato localizzatore che guida gli aerei durante gli atterraggi, avrebbe dovuto essere costruita con materiali più leggeri, che potessero rompersi più facilmente in caso di impatto. Tuttavia, non è stata ancora resa nota la causa esatta dell'incidente e nessuno è stato ancora perseguito legalmente per questo, il disastro aereo più mortale del Paese dal 1997. I funzionari della polizia provinciale di Jeonnam hanno dichiarato di aver avviato le indagini sull'incidente. Hanno affermato che un incidente complesso come quello del volo Jeju richiederebbe un'indagine più lunga, ma non hanno voluto specificare quando prevedono di concludere l'inchiesta.