Il promemoria di Trump invita le agenzie federali statunitensi a prepararsi ai licenziamenti di massa
L'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ordinato alle agenzie federali di collaborare con il Dipartimento per l'efficienza governativa (DOGE) di Elon Musk per prepararsi ai licenziamenti di massa dei dipendenti federali.
In una nota pubblicata mercoledì, l'Office of Personnel Management (OPM) e l'Office of Management and Budget (OMB) hanno affermato che i licenziamenti faranno parte di un piano di ristrutturazione la cui entrata in vigore è prevista per il 13 marzo.
Trump aveva anticipato i licenziamenti anche nel suo primo incontro di gabinetto, tenutosi poco dopo, indicando come uno degli obiettivi l'Environmental Protection Agency (EPA), sotto la guida di Lee Zeldin.
"Ho parlato con Lee Zeldin e lui pensa che taglierà circa il 65 percento della popolazione dalle spese ambientali", ha detto Trump.
Il promemoria è l'ultima parte di un tentativo da parte di Trump e Musk di smantellare agenzie e programmi governativi che da tempo sono invisi ai conservatori o sono considerati ostili al programma di Trump.
Mentre Trump ha insistito sul fatto che stanno lavorando per ridurre una burocrazia gonfia e risparmiare denaro dei contribuenti, i critici sottolineano che una proposta di legge fiscale avanzata dai repubblicani porterebbe a un massiccio aumento del deficit, con benefici che andrebbero in gran parte agli americani più ricchi.
Prima del suo ritorno alla Casa Bianca a gennaio, Trump e i suoi alleati avevano parlato della necessità di epurare il governo dai lavoratori che consideravano non sufficientemente leali.
Durante un comizio nel primo giorno del suo secondo mandato, Trump ha rinnovato questo sentimento, chiedendo di rimuovere quelli che ha definito “burocrati di Biden”, riferendosi all’ex presidente Joe Biden.
Ma gli esperti sottolineano che molti dipendenti federali sono dipendenti pubblici non appartenenti a nessun partito, che contribuiscono a mantenere la stabilità tra le diverse amministrazioni presidenziali.
Le agenzie che si occupano di immigrazione e di forze dell'ordine sono state esentate dai licenziamenti delineati nel promemoria di mercoledì.
La legalità dei tentativi di licenziamento di massa è stata contestata in tribunale, dove i critici hanno sostenuto che il potere esecutivo non ha l'autorità di smantellare le agenzie create e finanziate dal Congresso degli Stati Uniti.
Tuttavia, tali ricorsi legali hanno avuto risultati alterni .
Alcuni giudici hanno emesso ordinanze restrittive temporanee sul congelamento dei finanziamenti e sui ridimensionamenti del personale dell'amministrazione Trump, mentre altri hanno consentito a Trump di andare avanti con i suoi piani.
Al Jazeera
