Il dipartimento dei vigili del fuoco di Londra lancia una campagna di allarme antincendio porta a porta mentre la tecnologia dei rilevatori si evolve

Quest'estate il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Londra (LFD) sta adottando un approccio porta a porta per la sicurezza antincendio, lanciando una nuova campagna volta a garantire che ogni casa disponga di un rilevatore di fumo funzionante.
Sebbene l'importanza dei rilevatori rimanga invariata, i dispositivi stessi stanno subendo una trasformazione tecnologica: dagli allarmi "stupidi" del passato ai sistemi intelligenti e connessi, in grado di fornire ai proprietari di casa più informazioni che mai.
A partire da mercoledì, le squadre saranno dislocate in tutta la città tra le 18:00 e le 20:00 nei giorni feriali, nell'ambito della campagna "Suona l'allarme: resta al sicuro, Londra" . Per sei settimane, i vigili del fuoco busseranno alle porte dei residenti per verificare se i rilevatori di fumo sono funzionanti e per informarli sui requisiti previsti dal Codice antincendio dell'Ontario.
Matt Hepditch, vice capo della prevenzione incendi e dell'istruzione pubblica per LFD, ha affermato che questa iniziativa arriva dopo i numeri preoccupanti dell'anno scorso.
"Nel 2024, abbiamo visto che il 21% degli incendi residenziali si è verificato in abitazioni prive di rilevatori di fumo funzionanti", ha affermato. "Si tratta di un incendio strutturale su cinque, ovvero circa 50 incidenti su 235".
Hepditch ha affermato che la mancanza di allarmi funzionanti a volte non è dovuta a negligenza, ma a un malinteso. I residenti potrebbero disattivare gli allarmi a causa dei frequenti e fastidiosi allarmi causati dal vapore della cucina o della doccia, oppure potrebbero non rendersi conto che è necessario un controllo mensile. Altri semplicemente non sanno che gli allarmi hanno una data di scadenza.
Il dipartimento privilegia l'informazione rispetto alla punizione, poiché i vigili del fuoco spiegheranno la legge, aiuteranno a testare gli allarmi e indirizzeranno gli inquilini ai proprietari se saranno necessarie sostituzioni. "In fin dei conti, non vogliamo perseguire penalmente", ha detto Hepditch. "Vogliamo assicurarci che le persone siano al sicuro".
Fa riferimento a recenti incidenti in cui gli allarmi funzionanti hanno svegliato i residenti in tempo per la fuga. "Il più delle volte, quando gli allarmi sono presenti e funzionanti, la gente riesce a fuggire. Ma per essere certi, ogni casa ha bisogno di rilevatori di fumo funzionanti a ogni piano."
Dalle scatole che emettono segnali acustici ai sensori intelligentiMentre i vigili del fuoco di Londra ricordano ai residenti di tenere sotto controllo i dispositivi di base, negli ultimi anni i dispositivi stessi sono cambiati rapidamente.
Secondo la giornalista e analista tecnologica Carmi Levy, i rilevatori di fumo stanno seguendo la stessa strada dei termostati, dei campanelli e delle lampadine: stanno diventando "intelligenti".
"Sono passati dall'essere dispositivi convenzionali e insulsi in cui basta inserire una batteria, a dispositivi di sicurezza intelligenti che fanno molto di più", ha detto Levy. "Si collegano in rete con altri sensori in casa, parlano con il telefono e ti dicono esattamente dove si sta verificando un'emergenza."

I rilevatori intelligenti di oggi possono avvisare i proprietari di casa anche quando non sono in casa. Possono inviare notifiche push, segnalare il livello della batteria prima che si scarichi e ricordare agli utenti quando l'unità stessa sta per esaurirsi.
"In passato, non ci si accorgeva che un rilevatore era obsoleto finché non si rompeva", ha detto Levy. "Ora, ti dice che se stai per compiere cinque anni, è il momento di sostituirlo. È un modo molto più intelligente di gestire un dispositivo che può letteralmente salvarti la vita."
Pro, contro e cosa riserva il futuro per i rilevatoriPer quanto riguarda l'aggiunta di un rilevatore intelligente alla propria casa, Levy ha affermato che l'adozione è ancora limitata. Una gita di un weekend in ferramenta gli ha mostrato che circa la metà dei modelli sugli scaffali erano ormai intelligenti, ma la maggior parte delle case utilizza ancora allarmi più datati. Il costo è una delle ragioni, poiché le unità intelligenti sono più costose, e la complessità è un'altra.
"Si tratta di computer con connettività integrata", ha detto Levy. "Ciò significa che è più difficile risolvere i problemi. Se non si è esperti di tecnologia, potrebbe essere complicato. Se si hanno già problemi con il Wi-Fi o con il telefono, forse è meglio optare per soluzioni più semplici."
Falsi allarmi, aggiornamenti software e interruzioni di Internet possono complicare ulteriormente la situazione. Levy consiglia ai proprietari di casa di scegliere una tecnologia che si adatti al loro livello di comfort.
"Non affidare questa fondamentale funzione di sicurezza a un dispositivo di cui non sai bene come gestirla."
Guardando al futuro, si aspetta che l'intelligenza artificiale giochi un ruolo importante. Sensori più intelligenti potrebbero distinguere meglio tra una minaccia reale e un fumo innocuo, e offrire indicazioni più chiare in caso di emergenza. Tuttavia, facilità d'uso e affidabilità rimangono ostacoli.
"Affinché possiamo fidarci di loro quanto ci siamo fidati degli allarmi tradizionali, devono essere più robusti e più semplici da installare", ha affermato Levy.
Che i residenti scelgano allarmi tradizionali o intelligenti, Hepditch ha affermato che la priorità è semplice: ogni piano di ogni casa e controllarli ogni mese.
"Il passo più semplice che le persone possono fare oggi è assicurarsi di avere allarmi funzionanti e testarli regolarmente", ha affermato.
cbc.ca