L'organizzazione terroristica PKK/YPG si è opposta ai risultati della Conferenza nazionale siriana
La cosiddetta formazione autonoma dell'organizzazione a est del fiume Eufrate ha rilasciato una dichiarazione in merito alla Conferenza sul dialogo nazionale tenutasi ieri nella capitale Damasco, alla quale hanno partecipato oltre 600 ospiti. Nella dichiarazione si sosteneva che la Conferenza non rappresentava i siriani e che questi ultimi non ne avrebbero preso parte né ne avrebbero discusso le conseguenze.
Anche l'estensione dell'organizzazione, che non è stata invitata alla conferenza, ha citato come giustificazione l'esclusione dal processo.
La dichiarazione finale della conferenza includeva una disposizione secondo cui l'autorità di usare le armi avrebbe dovuto essere limitata allo Stato, avrebbe dovuto essere istituito un esercito nazionale professionale e tutte le formazioni armate al di fuori delle istituzioni ufficiali avrebbero dovuto essere considerate gruppi illegali.
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