Iniziano le esportazioni di gas azero verso la Siria attraverso la Turchia

Sono iniziate le esportazioni di gas azero in Siria attraverso la Turchia. Mikayil Jabbarov, Ministro dell'Economia della Repubblica dell'Azerbaigian e Presidente del Consiglio di Sorveglianza della SOCAR, ha dichiarato che le esportazioni di gas azero in Siria attraverso la Turchia sono iniziate a breve, in conformità con gli accordi raggiunti durante gli incontri tenutisi ad Antalya l'11 aprile 2025 e successivamente a Baku il 12 luglio, tra il Presidente azero Ilham Aliyev e il Presidente di transizione siriano Ahmed al-Sharaa. Il Ministro Jabbarov ha affermato che questo sviluppo contribuirà alla sicurezza energetica della Siria e ha sottolineato che la cooperazione strategica tra Azerbaigian e Turchia, in quanto Paesi fratelli che abbracciano tutti i settori, compreso il settore energetico, ha consentito la rapida attuazione di questo progetto storico. Ha affermato che i due Paesi stanno lavorando insieme e intraprendendo importanti passi verso la ricostruzione e lo sviluppo della Siria.
Mikayil Jabbarov ha affermato che il trasporto di gas naturale azero in Siria attraverso la Turchia rappresenta una pietra miliare significativa nella storia delle esportazioni energetiche del Paese e getta le basi per un nuovo ponte energetico tra il Caucaso meridionale e il Medio Oriente. Il Ministro Jabbarov ha osservato che il numero di Paesi verso cui l'Azerbaigian esporta gas ha raggiunto quota 14 e ha aggiunto che i piani di SOCAR sono ancora più ampi, con l'obiettivo di acquisire quote di partecipazione in progetti di produzione di gas naturale all'estero e di fornire il proprio gas a nuovi Paesi consumatori.
Il Presidente del Consiglio di Sorveglianza di SOCAR ha parlato dei progetti energetici strategici dell'Azerbaigian, affermando che queste iniziative svolgono un ruolo inestimabile nel garantire la sicurezza energetica regionale e globale del Paese. Ha affermato che l'apertura del gasdotto Turchia-Siria e l'avvio delle spedizioni di gas naturale dall'Azerbaigian alla Siria hanno dimostrato ancora una volta lo status dell'Azerbaigian come fornitore energetico affidabile e strategico. Ha aggiunto che questo progetto contribuirà in modo significativo all'espansione della geografia delle esportazioni di gas naturale dell'Azerbaigian in nuove direzioni.
Il ministro dell'Energia siriano Mohammed al-Bashir ha ringraziato l'Azerbaigian e la Turchia per il loro sostegno nell'incremento della prosperità e nella ricostruzione della Siria, colpita da lunghi anni di guerra.
Il Ministro dell'Energia e delle Risorse Naturali Alparslan Bayraktar ha annunciato la firma di un accordo di scambio con SOCAR per la fornitura di gas dall'Azerbaigian attraverso il confine tra Turchia e Siria, affermando: "L'Azerbaigian, con cui condividiamo sia il dolore che la gioia, non ha rinunciato al suo sostegno anche per questo progetto". Il Ministro Bayraktar ha osservato che esporteranno gas naturale dall'Azerbaigian alla Siria via Kilis, aggiungendo: "Trasporteremo gas dalla stazione di misurazione di Yavuzlu con una capacità giornaliera di 6 milioni di metri cubi. Ciò consentirà la prossima messa in servizio delle centrali elettriche locali. Nella prima fase, fino a 2 miliardi di metri cubi di gas naturale saranno esportati in Siria all'anno. Questo gas naturale porterà in funzione circa 1.200 megawatt di capacità installata. Questo progetto contribuirà in modo significativo alla normalizzazione della vita in Siria, migliorerà il tenore di vita della popolazione e accelererà il loro ritorno nel Paese".
Nell'ambito della visita della delegazione azera, si sono svolti anche incontri bilaterali con le delegazioni di Turchia e Siria. Sono state discusse le opportunità di ampliare la cooperazione nel settore energetico e si è avuto uno scambio di idee su temi di reciproco interesse.
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Reporter: News Center
İstanbul Gazetesi