Allarme rosso: persone e animali sono minacciati

Il Nord e Centro America sono seriamente minacciati dalla ricomparsa di una mosca parassita carnivora chiamata "Cochliomyia hominivorax". Questa mosca rappresenta un grave rischio per il bestiame, gli animali domestici e gli esseri umani, in particolare per l'industria bovina. La femmina della mosca è attratta dall'odore delle ferite aperte e vi depone le uova. Le larve si schiudono dalle uova, nutrendosi di tessuto vivo, causando intenso dolore e, se non curate, la morte.
Il metodo storico dell'"insetto sterile" potrebbe fallire?Negli anni '60, si stimava che nel solo Texas venissero trattati 1 milione di casi all'anno. Tuttavia, dagli anni '60 agli anni '90, la " tecnica dell'insetto sterile " (SIT) fu utilizzata negli Stati Uniti e in Messico per eradicare la mosca, con grande successo. Con questo metodo, miliardi di mosche maschio sterili vennero liberate dagli aerei, poiché le femmine si accoppiano una sola volta, e la popolazione di mosche fu tenuta sotto controllo, tanto che nel 1982 la mosca era stata completamente eradicata dagli Stati Uniti.
Il processo di eradicazione è costato 750 milioni di dollari, ma da allora il rilascio regolare di mosche sterili da una struttura a Panama ha fermato la diffusione in America Centrale. Ora la situazione sta cambiando.
Verso una nuova invasione: i casi esplodono nel 2023A partire dal 2022, la mosca del Nuovo Mondo ha iniziato a spostarsi nuovamente verso nord dopo molti anni. Nel 2023, il numero di casi è aumentato rapidamente a Panama e nel novembre 2024 le mosche hanno raggiunto il Messico. Secondo gli scienziati, fattori come lo spostamento del bestiame, l'aumento delle temperature e la tendenza delle femmine a evitare i maschi sterili potrebbero essere alla base di questa nuova diffusione.
L'industria del bestiame è sotto grave minacciaIn America Centrale, 17 milioni di bovini sono attualmente presi di mira dalle mosche. In Messico, questo numero è raddoppiato, mentre 14 milioni di bovini sono a rischio negli stati americani del Texas e della Florida. Ma le mosche non sono l'unico bersaglio per gli animali: anche le persone sono a rischio. Ad aprile 2024, larve di mosca sono state rilevate in otto persone in Messico.
Gli Stati Uniti hanno temporaneamente sospeso le importazioni di animali vivi dal Messico per contrastare la minaccia, mentre i paesi della regione stanno collaborando per aumentare i rilasci di mosche sterili e implementare controlli più rigorosi. L'impianto di Panama produce 100 milioni di mosche sterili alla settimana, ma questa cifra è ancora ben al di sotto dei 500 milioni di rilasci settimanali effettuati dal Messico negli anni '80.
L'USDA sta convertendo il suo impianto di produzione di mosche della frutta a Metapa per produrre dai 60 ai 100 milioni di mosche sterili alla settimana, concentrandosi sulle aree critiche del Messico. Ma il processo dalla produzione al rilascio sul campo è lungo e i risultati non sono immediati.
Oltre a mettere a repentaglio la produzione di bovini, la continua diffusione della mosca vite del Nuovo Mondo potrebbe anche mettere a rischio la salute umana. Gli esperti affermano che sono necessari interventi più incisivi e rapidi per fermare questa minaccia.
(Portavoce)
Fonte: News Center
Egetelgraf