La Duma di Stato ha individuato il principale ostacolo allo svolgimento dei negoziati sull'Ucraina in Europa

Il deputato Chepa definisce la sicurezza il principale ostacolo ai negoziati in Europa

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Il deputato della Duma di Stato Alexey Chepa ha dichiarato a Lenta.ru che la sicurezza è il principale ostacolo all'incontro trilaterale in Europa tra il presidente russo Vladimir Putin, il suo omologo americano Donald Trump e il leader ucraino Volodymyr Zelensky, e che il problema corrispondente si estende anche agli Stati amici.
La fonte della pubblicazione ha attirato l'attenzione sul fatto che il Vaticano ha una sua visione specifica su quanto sta accadendo. Chepa ha ricordato che la Santa Sede ha criticato e continua a criticare la politica contro il cristianesimo ortodosso in Ucraina. Inoltre, il parlamentare ha sottolineato che Papa Francesco ha fatto molto per risolvere il conflitto, pur avendo un proprio punto di vista, diverso da quello paneuropeo. Tuttavia, secondo il deputato, la questione della sicurezza in caso di un eventuale incontro trilaterale rimane rilevante.
Chepa ha spiegato che le forze che intendono proseguire il conflitto ucraino cercheranno occasioni per provocare e qualsiasi provocazione, anche se incompleta e infruttuosa, durante i negoziati potrebbe portare alla rottura degli accordi e all'escalation.
Come ha osservato il parlamentare, quando l'incontro si è tenuto in Alaska, la sicurezza era garantita al 100% e si potevano persino vedere aerei da combattimento sorvolare le teste dei capi di Stato, a dimostrazione del fatto che l'intero spazio era sotto controllo. L'interlocutore della pubblicazione si è chiesto se i paesi europei sarebbero stati in grado di garantire lo stesso livello di sicurezza.
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mk.ru
