Il Segretario del Turismo chiede scusa
Il Segretario del Turismo, dell'Ambiente e della Cultura di Madeira ha presentato giovedì le sue scuse al presidente dell'Assemblea legislativa della comunità autonoma per il linguaggio utilizzato nel dibattito sul bilancio dell'isola.
"Con la presente comunico, nella mia veste di presidente dell'Assemblea legislativa di Madeira, onorevole rappresentante di tutti i deputati eletti in questa regione, il mio rammarico e le mie scuse, nella persona di Sua Eccellenza, per quanto accaduto durante la discussione del Bilancio regionale/2025, martedì scorso", ha scritto il ministro nella lettera inviata alla presidente del parlamento dell'isola, Rubina Leal.
La questione riguarda le espressioni considerate volgari utilizzate martedì dal segretario regionale per il Turismo, l'Ambiente e la Cultura presso l'Assemblea legislativa di Madeira, durante il dibattito sulla specializzazione del Bilancio e del Piano di Investimenti del governo di Madeira per il 2025.
Tra le altre frasi considerate inappropriate in un dibattito parlamentare, Eduardo Jesus ha criticato le domande poste dalla deputata del PS Sílvia Silva, alla quale si è riferito con la parola “gaja”.
Oltre a questo, che è il meno grave, il segretario regionale ha definito “stupide” le deputate e ha usato altre espressioni meno appropriate da usare in un dibattito parlamentare.
La situazione è stata criticata da tutti i partiti di opposizione che hanno ritenuto le espressioni utilizzate un “insulto”, “indicibile” e “deplorevole”, sostenendo che si dovrebbero presentare delle scuse.
«Vorrei sottolineare che in nessun caso ho inteso offendere le signore e i signori deputati o l'istituzione e che le mie osservazioni sono scaturite dalla tensione dell'entusiastica discussione che normalmente si svolge in ambito parlamentare», afferma Eduardo Jesus nella stessa lettera inviata a Rubina Leal.
Durante le dichiarazioni del segretario regionale, il PS/Madeira, uno dei partiti i cui deputati sono stati presi di mira dagli insulti di Eduardo Jesus, ha annunciato la presentazione di una protesta formale al presidente del parlamento di Madeira.
Il leader parlamentare del JPP, Élvio Jesus, ha ritenuto che le parole utilizzate fossero “inqualificabili” e ha sostenuto che “ci devono essere conseguenze politiche” dell’episodio.
A loro volta, i deputati di Chega e IL hanno difeso la presentazione delle scuse per il “comportamento estremamente sfortunato” del segretario regionale.
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