Almeno 500 turisti evacuati dal Grand Canyon a causa di un incendio boschivo

Almeno 500 turisti sono stati evacuati da una zona del famoso Grand Canyon nel sud-ovest degli Stati Uniti a causa di un incendio boschivo nelle vicinanze che si stava diffondendo rapidamente, hanno annunciato venerdì (11) le autorità statunitensi.

L'incendio White Sage, divampato giovedì, ha devastato oltre 3.500 ettari di sottobosco nei pressi del margine settentrionale del parco nazionale e, a mezzogiorno di venerdì, stava ancora bruciando in modo incontrollato.

"Ieri sera, lo staff del Grand Canyon ha evacuato in sicurezza circa 500 ospiti dal North Rim a causa dell'incendio", ha dichiarato il parco sui social media.

"Tutti i visitatori hanno lasciato la zona e il personale del parco e i residenti rimangono al riparo nelle loro case", ha aggiunto.

L'incendio sta bruciando all'esterno del Grand Canyon National Park, ma si sta avvicinando a Jacob Lake, in Arizona, una città nota come la porta d'accesso al North Rim.

Le immagini fornite dalle autorità mostrano grandi colonne di fumo che si alzano sopra il deserto arido.

"Abbiamo evacuato circa 40 persone, ma molte altre avevano già lasciato la zona prima del nostro arrivo", ha detto all'AFP Jon Paxton, portavoce dello sceriffo della contea di Coconino, aggiungendo che la maggior parte degli evacuati erano campeggiatori.

Il margine meridionale del parco, la zona che attrae il maggior numero di visitatori, rimane accessibile.

Il Grand Canyon, una gola rossastra scavata dal fiume Colorado, è una delle attrazioni turistiche più visitate degli Stati Uniti, con quasi cinque milioni di visitatori all'anno.

Un altro parco nazionale nel sud-ovest del Colorado, il Black Canyon del Gunnison, è stato completamente evacuato giovedì a causa di un altro incendio boschivo.

Quest'ultimo, causato dai fulmini, ha già devastato più di 600 ettari, alimentato da forti venti, vegetazione molto secca e temperature molto elevate.

Questa settimana è stata emessa anche un'allerta meteo per il Grand Canyon National Park: in alcuni punti all'ombra si prevedono temperature superiori a 46 °C.

Martedì, un escursionista di 67 anni è stato trovato morto nel parco. Mentre le indagini proseguono, le prime prove suggeriscono che la sua morte sia stata causata dal caldo.

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