Ucraina: Trump ammette rottura diplomatica e Macron ammette “buone ragioni” per dialogo con Putin

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato per scontato oggi una rottura “totale” con la “stupidissima” diplomazia statunitense “del passato”, mentre il suo omologo francese Emmanuel Macron ha dato per scontato che ci fossero “buone ragioni” per riprendere il dialogo con Vladimir Putin.

Trump e Macron hanno parlato alla Casa Bianca in una conferenza stampa dopo un incontro bilaterale nel giorno in cui si celebrano i tre anni dall'inizio dell'invasione russa, e mentre sono in corso contatti diretti tra Washington e Mosca per un accordo di pace in Ucraina, escludendo il blocco europeo e Kiev.

"La mia amministrazione sta rompendo completamente con i valori di politica estera della precedente amministrazione e, francamente, del passato. "Ho fatto campagna contro un regime di politica estera davvero stupido", ha affermato il Presidente degli Stati Uniti.

Macron ha ammesso che Trump aveva “buone ragioni” per riprendere il dialogo con Vladimir Putin, pur facendo appello al “sostegno americano” nel caso in cui inviasse soldati europei in Ucraina.

"Ci sono buone ragioni per cui il presidente Trump dovrebbe riprendere il dialogo con il presidente Putin", ha affermato Macron.

Il presidente francese ha sottolineato che il raggiungimento della pace non dovrebbe significare la “resa” dell’Ucraina, ma piuttosto il riconoscimento della sovranità di quel Paese invaso dalla Russia nel febbraio 2022.

“Questa pace non deve significare una resa dell’Ucraina. Non dovrebbe significare un cessate il fuoco senza garanzie. Deve riconoscere la sovranità ucraina e consentirle di negoziare con altre parti interessate su questioni che la riguardano", ha sottolineato.