Sequestrate circa 30.000 unità di medicinali illegali

Infarmed ha annunciato che circa 30.000 compresse, capsule e altre confezioni singole di medicinali illegali sono state sequestrate in Portogallo nell'ambito dell'operazione Pangea XVII, svoltasi in 90 Paesi.
In una nota diffusa nel frattempo, Infarmed afferma che in Portogallo le autorità hanno impedito l'ingresso di 29.225 unità di medicinali illegali, per un valore di oltre 74.000 euro.
In questo senso, in Portogallo sono stati controllati 675 ordini, di cui 146 sequestrati durante l'operazione, svoltasi tra dicembre 2024 e maggio di quest'anno.
I farmaci che continuano a causare le crisi (60%) continuano a essere quelli destinati alla disfunzione erettile, seguiti dagli integratori alimentari, che corrispondono a circa il 33% delle crisi, molti dei quali "sono sospettati di contenere principi attivi il cui uso è esclusivo dei medicinali", spiega Infarmed.
Jornal Sol