La guerra commerciale si intensifica. Gli Stati Uniti vogliono maggiori restrizioni sulla tecnologia cinese

Gli Stati Uniti vogliono continuare a stringere il cappio sulla tecnologia cinese. Questa volta, un giorno dopo la sospensione delle esportazioni di tecnologia dei chip, il blocco americano vuole aumentare le restrizioni al settore tecnologico cinese, per individuare le filiali in questo Paese che sfuggono al blocco. Secondo Bloomberg, che ha riportato la notizia, l'obiettivo dell'amministrazione Trump è imporre una norma che impedisca alle aziende sostenute da società cinesi di accedere alla tecnologia sul suolo americano. In altre parole, gli Stati Uniti vogliono anticipare possibili vie di fuga dalle restrizioni, ovvero la creazione di nuove filiali in grado di sfruttare la tecnologia americana e successivamente utilizzarla in Cina.

Questa decisione aumenterà le tensioni tra i due principali blocchi tecnologici e le più grandi economie mondiali. Le recenti accuse di Donald Trump in merito al mancato rispetto da parte della Cina dei negoziati e dei conseguenti controlli sulle esportazioni hanno irritato Pechino, che ha scelto di reagire imponendo restrizioni all'esportazione di minerali essenziali.

Si prevede che la "Lista delle entità", in cui è già presente il nome Huawei, verrà pubblicata solo a giugno. Per ora, fonti vicine a questa lista hanno detto a Bloomberg che il contenuto e il calendario delle sanzioni non sono ancora stati definitivi e potrebbero ancora subire modifiche, anche se si stima che nuove sanzioni saranno applicate alle aziende tecnologiche cinesi.